Il Napoli trova soluzioni nuove e fa male agli avversari
Rivedere le due reti realizzate contro i nerazzurri aiuta a capire come il Napoli abbia trovato soluzioni alternative per far male ai rivali di turno. Non c’è un bomber di razza in area di rigore, allora si cambia spesso fronte per cercare Callejon (non a caso capocannoniere della squadra a quota sette) alle spalle del terzino avversario e poi spetta agli interni di centrocampo andare a raccogliere la sponda o fiondarsi in profondità nel buco lasciato dall’esterno di attacco come in occasione del 20 siglato da Hamsik. Lo slovacco è andato nello spazio che gli ha aperto Insigne perché spesso quest’anno Lorenzo stringe il campo per
puntare di più la porta. Almeno, lo sta facendo molto di recente e i risultati si vedono: Insigne, infatti, ha segnato quattro gol nelle ultime tre partite e ora non vede l’ora di sbloccarsi in Champions. Già perché il big match di Lisbona, dove Benfica e Napoli si contenderanno gli ottavi di finale, è alle porte con Sarri chiamato anche a scegliere chi schierare lì davanti tra Mertens e Gabbiadini. Il belga non è nel suo miglior momento di forma, Manolo ha dato segnali di risveglio ma senza entusiasmare. Di conseguenza, anche al Da Luz non bisognerà contare solo su un possibile stoccatore ma sulle varie armi di cui Sarri dispone.
Fonte: gasport