Non sta vivendo un perido facile il Sassuolo, che falcidiato da numerosi infortuni viene da 4 sconfitte consecutive in campionato, e dall’eliminazione subita in Europa Legue in settimana, ma il tecnico Eusebio Di Francesco sembra avere le idee chiare su cosa manca al suo Sassuolo in questo periodo: «Questa situazione, sta pesando molto nella testa dei ragazzi. A Napoli ci aspetta la terza trasferta in una settimana. Ci siamo impegnati soprattutto per recuperare le energie fisiche e mentali. Ora dobbiamo essere bravi a guardare avanti, bisogna concentrare tutte le nostre energie per ritornare a fare punti e recuperare posizioni in campionato. Gli infortuni sono tantissimi e non abbiamo il modo di ruotare i giocatori come vorrei e quindi il tempo per recuperare energie è pochissimo». Sulla sfida con il Napoli al San Paolo: «Sarà una partita durissima, noi abbiamo dimostrato di avere un’identità, un nostro modo di giocare e non dobbiamo snaturarci. Le tante rimonte subite? Abbiamo quei 5’-10’ di blackout dove siamo vulnerabili, dobbiamo migliorare l’aspetto mentale, imparando anche ad essere piu smaliziati, non tanto i giovani quanto i più esperti». Il tecnico dei neroverdi, fa fatica a commentare le assenze degli avversari: «Noi siamo senza Duncan e senza Berardi da 20 partite. A centrocampo abbiamo gli uomini contati, l’aspetto positivo di questa situazioni è che ragazzi come Ricci e Ragusa stanno crescendo molto, avendo la possibilità di giocare di più. Politano è a disposizione, mentre faccio il mio più grande in bocca al lupo a Davide Biondini (si opera oggi a Pavia, ndr), perché è un ragazzo che ha dato sempre tantissimosia come giocatore sia come persona». Nemmeno il patron Giorgio Squinzi, si aspettava cosi tanti problemi e una classifica cosi preoccupante in questo periodo di stagione, intervenuto a Radio Crc, il presidente Squinzi, analizza così la situazione: «Non abbiamo ottenuto i risultati che ci aspettavamo, ma il campionato è ancora lungo e sono sicuro che ci riprenderemo. Gli infortuni ci stanno penalizzando parecchio e abbiamo pagato diversi fattori, come i gol subiti negli ultimi minuti. L’Europa l’abbiamo lasciata non a Bilbao ma al Mapei Stadium contro il Rapid Vienna. Ha ragione De Laurentiis, l’Europa League è una competizione che porta via molte energie. Punteremo a riprenderci nel girone di ritorno».
Fonte: Il Corriere dello Sport