La Nazionale va alla conquista dello spazio. Per la prima volta nella storia la maglia azzurra della Nazionale italiana di calcio sarà infatti portata in orbita da Paolo Nespoli, l’astronauta italiano dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) che il prossimo maggio partirà alla volta della Stazione spaziale internazionale (Iss) come membro dell’equipaggio dell’Expedition 52/53. La missione, della durata di circa sei mesi e sviluppata in accordo dalla NASA e dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), è stata battezzata Vita, acronimo che sta per Vitalità, Innovazione, Tecnologia e Abilità.
Nespoli, alla sua terza missione nello spazio, ha incontrato nel pomeriggio nella sede della FIGC il presidente federale Carlo Tavecchio, ricevendo la maglia personalizzata della Nazionale con il numero 10 sulle spalle: “Porterò con orgoglio la maglia in orbita – ha dichiarato Nespoli – sono al 100% italiano e mi sento azzurro dentro. Quando gioca la Nazionale è difficile resistere al richiamo di tifare per i nostri ragazzi, così come è impossibile per me restare lontano dallo spazio”.
Si rinnova così l’intesa tra la Federcalcio e l’ASI dopo la visita di quest’estate nel ritiro degli Azzurri a Montpellier dell’astronauta Luca Parmitano, primo italiano ad aver effettuato un’attività extraiveicolare nel luglio del 2013.
“E’ un onore – ha sottolineato Tavecchio – avere un nostro astronauta a rappresentare il Paese in una missione così importante. Siamo lieti di consegnargli una maglia con il numero dieci, un numero che di solito nel calcio è sulle spalle del regista e che è un po’ quello che sarà il suo ruolo in orbita”.