In difesa il Mattino trova un’ insufficienza
Tutti promossi, solo un bocciato per Mimmo Carratelli
6,5 HYSAJ.
Con i capelli aerodinamici a spazzola rulla e decolla sulla pista destra. E’ il migliore del primo tempo (chiude e parte all’attacco) per dire che il Napoli proprio non c’è nella prima frazione di gioco. Tiene magnificamente il campo anche nella ripresa con coperture efficaci contro Tsygandov e Gonzalez, continuando a spingere. Sui cross non trova nessuno.
6 ALBIOL
Bloccato dall’elongazione del bicipite femorale sinistro (“Elongazione! Elongazione!” annunciava ai suoi tempi Lello Arena), rientra dopo due mesi. Fisicamente a posto, non perde un contrasto contro l’evanescente Besedin. Avanza palla al piede per cercare il lancio in profondità, ma l’attacco azzurro si fa vedere poco con la Dinamo attruppata in difesa.
6,5 KOULIBALY
Dovunque il guardo giro, immense già lo vedo (canterebbe il poeta). Il calamaro gigante. In partita come sempre. Concentrato, deciso. Risolve anche lo sciagurato retropassaggio di Diawara. Nessuno passa nel suo spazio di campo. Su corner, va anche al tentativo di testa (deviato). Con la Dinamo che attacca nel finale, salvataggio notevole su Gonzalez.
5 GHOULAM
Non ha l’eleganza delle gazzelle, né quella delle antilopi, però corre. Nella sera infelice di Fuorigrotta è il corriere della sera. Ma corre e basta. Contro Yarmalenko, il suo è un andamento lenko. Patisce in difesa, ma se la cava. In attacco, le combinazioni azzurre a sinistra sono lente. Si sovrappone a Insigne, ma poi combina poco. I suoi cross sono prevedibili.