Nella puntata odierna di “Si gonfia la rete” a Radio CRC è intervenuto Pierluigi Pardo.
Ecco quanto riportato da “Ilnapolionline”.
“Le due sconfitte col Benfica hanno tolto tutte le speranze agli ucraini di qualificarsi. Per il Napoli comunque ci vuole la massima attenzione senza commettere errori. Non bisogna sottovalutare l’avversario pensando che sia tutto facile.
Francamente non so come sta Albiol, onestamente lo avrei schierato anche a Udine. Credo che i meccanismo tra lui e Koulibaly sono più rodati. A Udine Allan non ha fatto male, ma stasera credo possa giocare Zielinki. Il problema di Insigne credo era solo sotto il punto di vista psicologico. Questo è il momento in cui bisogna insistere con Insigne, credo e spero che il peggio per lui sia passato.
Sarri lo conosciamo, l’anno scorso ha cominciato con Valdifiori e poi c’è stato Jorginho che lo ha superato. Lui è uno anti-turnover per eccellenza. L’idea della rotazione non la tiene proprio e va molto a periodi. Jorginho lo avrei tolto un po prima dato che veniva da un momento poco positivo.
Riconosco che Mazzarri è stato il primo costruttore dell’epoca d’oro del Napoli con materiale molto diverso. Lui secondo me è un allenatore molto bravo, forse un po meno sotto il punto di vista della comunicazione. Sotto questo punto di vista deve migliorare come lo stesso Sarri. Ho avuto il privilegio di fare Napoli-Manchester City e non riuscivo a sentire la mia voce a causa del boato”.