Chissà se oggi la presenza in città di Giovanni Malagò – presidente del Coni, il capo dello sport italiano – contribuirà a svelenire un clima di reciproche diffidenze tra il Comune e la Regione su come migliorare gli impianti sportivi napoletani. Ne parleranno lo stesso Malagò e il sindaco Luigi de Magistris che parteciperà alla Sala Italia di Castel dell’Ovo alla giunta del Coni che per l’occasione si riunisce a Napoli. Non una visita di cortesia e basta quella di Malagò, Napoli è il teatro principale delle Universiadi del 2019. Il Credito sportivo, costola del Coni, ha erogato un mutuo da 25 milioni per il restyling del San Paolo, Palazzo San Giacomo ha chiesto altri tre milioni per mettere a posto altri impianti cittadini, insomma c’è molta carne al fuoco. La madre di tutte le battaglie è sul Collana, il duello Comune e Regione – anche se sembra formalmente chiuso – perché il primo dicembre il Comune consegnerà le chiavi dell’impianto del Vomero alla Regione che ne è proprietaria, potrebbe ritrovare slancio. De Magistris, proprio in occasione della presentazione del restyling del San Paolo ribadisce: «Sul Collana il Comune non fa alcun passo indietro. Vogliamo vedere un piano industriale serio e fatto con trasparenza. Nostro compito è garantire la fruibilità a tutti perché il Collana è un bene comune». Come è noto i lavori di restauro e messa in sicurezza sono stati affidati a un’Ati che ha vinto la gara. De Magistris, al riguardo, sottolinea che affidare la gestione del Collana alla Regione Campania «è stato un errore clamoroso e non comprendiamo perché la Regione non abbia inserito il Collana negli impianti per le Universiadi 2019 che sono un’opportunità straordinaria. Il Collana più del San Paolo è lo stadio di tutti gli sport». Nell’impianto del Vomero si svolgono 36 discipline sportive. Il timore del sindaco è che con l’affidamento all’Ati della gestione, molte di queste società possano essere sfrattate. Un tema caro anche all’assessore allo Sport Ciro Borriello: «Nell’ultima riunione del Consiglio comunale è stato approvato un ordine del giorno con il quale si chiede alla Regione di inserire il Collana nella lista degli impianti per le Universiadi, di fare chiarezza sul bando di assegnazione e sugli aspetti economici e si ribadisce che il Collana è lo stadio di tutti i cittadini a cui deve essere garantita la possibilità di fare sport».
La Redazione