Serie B – 15^ giornata. Benevento super, Ternana e Avellino risalgono

Benevento terzo, Ternana e Avellino abbandonano la zona retrocessione

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Sabato 19 novembre ore 15:00

Factory della Comunicazione

Avellino-Pisa 1-0 D’Angelo(A)28st

Bari-Carpi 2-0 Basha(B)6st-Fedele(B)11st

Benevento-Brescia 4-0 Chibsah(B)35pt-Falco(B)24st-Puscas(B)44st-aut.Calabresi(B)47st

Latina-Salernitana 1-1 Scaglia(L)5st-Coda(S)37st

ProVercelli-Vicenza 1-1 Emmanuello(P)11pt-Raicevic(V)16st

Spezia-Cesena 1-0 Sciaudone(S)20st

Ternana-Entella 3-0 Palombi(T)1pt-Avenatti(T)26pt 25st

 

Avellino-Pisa. Toscano ricoverato in clinica per una colica renale, non è presente al match della sua squadra. Si parla comunque di un possibile esonero del tecnico in caso di sconfitta. Non si vedono occasioni da goal nei primi 20 minuti, con l’Avellino mai pericoloso mentre il Pisa quanto meno si fa vedere nella ¾ avversaria. Partita che continua a non regalare emozioni anche nel finale di frazione. I secondo tempo sembra più vivo, con un’occasione per parte in apertura. Avellino che inizia la ripresa attaccando di più, ma dura solo 15 minuti, è il Pisa che riprende il pallino del gioco. D’Angelo porta in vantaggio l’Avellino e cambia nuovamente l’inerzia della gara, adesso è l’Avellino che resta in avanti costringendo il Pisa a difendersi e ripartire. Vittoria importantissima per l’Avellino che, momentaneamente, allontana la zona rossa della classifica.

 

Bari-Carpi. Fase iniziale dell’incontro dove gli attacchi non riescono a rendersi particolarmente pericolosi. Brutta partita con pochi palloni giocabili dalle punte, e pochissime sortite offensive. Bari che nel finale regala un sussulto al pubblico con un tiro di Cassani da fuori deviato in angolo. Animi accesi in campo, partita spezzettata dai falli. Continui richiami del direttore di gara ai giocatori. Sugli sviluppi del corner battuto da Brienza il Bari si rende pericoloso, batti e ribatti al limite dell’area piccola, la difesa ospite spazza. L’ultima occasione è del Bari con una punizione di Brienza di poco alta, fischi del San Nicola per lo 0-0. Piccolo confronto tra l’arbitro,Colantuono e Castori per invitare tutti alla calma. Nel seconda tempo il Bari trova il vantaggio meritato, e subito dopo raddoppia con Fedele. Che riscatta l’autogoal della scorsa giornata contro lo Spezia.

 

Benevento-Brescia. Benevento vicino al vantaggio in apertura, col Brescia che non reagisce. Squadra di casa che domina la prima frazione, continue le occasioni, protagonista assoluto Ciciretti che però non riesce a colpire il bersaglio. Brescia in bambola subisce il gioco giallo rosso senza trovare le giuste contromisure. Gli ospiti attaccano poco e senza convinzione, Benevento più organizzato e pericoloso con azioni ben manovrate che spesso portano alla conclusione. Brescia in 10 al 31′ per l’espulsione di Sbrissa. Benevento che già dominava adesso è difficile pensare ad una reazione da parte delle rondinelle. Sugli sviluppi di un corner la squadra di casa passa in vantaggio Chibsah salta da solo e segna. Ora i padroni di casa attaccano per chiuderla, anche Torregrossa espulso per rosso diretto. Gamba tesa e piede a martello rosso giusto. Ora il Brescia è in 9, l’arbitro va verso la panchina bresciana richiamato dal 4° uomo. Tutta la panchina del Brescia era quasi entrata in campo. Dominio Benevento con 7 tiri in porta a 0, incredibile che sia in vantaggio solo di un goal. Si riparte col Benevento in vantaggio di un goal e due uomini. Dato statistico: Brescia squadra più ammonita del torneo, 50 gialli per le rondinelle, Pinzi il più sanzionato con 8. Ormai gioca solo il Benevento che però non riesce a chiuderla. I padroni di casa fanno quello che vogliono, avendo sempre 2 giocatori liberi, il Brescia però rimane ordinato e prova a ripartire. E’ solo questione di tempo e il Benevento la chiude con Falco, la difesa del Brescia stacca completamente la spina e arriva al minuto 89 anche il goal del giovane Puscas, scuola Inter in prestito al Benevento. Arriva anche il 4° goal su auto goal di Calabresi a chiudere le marcature del match.

 

Latina-Salernitana. Partita che stenta a decollare, ma il Latina sembra più convinto nelle sortite offensive. Salernitana che non riesce a costruire azioni degne di nota per rendersi pericolosa. Dopo mezz’ora ancora 0-0, gara molto equilibrata. Azione bellissima della Salernitana con Coda che sbaglia un goal fatto. Donnarumma sguscia via sull’esterno ma Pinsoglio para un rigore in movimento. Nella ripresa il Latina è più propositivo ed attacca con maggiore convinzione. Aprendosi però alle ripartenze dei granata. Salernitana che al 60′ sembra intensificare il ritmo ed il pressing, cosa che non aveva fatto nei primi 60 minuti. Si espone però alle ripartenze nero azzurre, che però si concludono senza esito. Coda dopo l’occasione fallita si fa perdonare siglando il goal del pareggio. Nel recupero Corvia ci riprova, ma nulla da fare. Pareggio sostanzialmente giusto, gara giocata bene da entrambe le squadre.

 

ProVercelli-Vicenza. Entrambe le squadre hanno bisogno di punti, il Vicenza per abbandonare la zona pericolosa della classifica. La Pro Vercelli per non essere risucchiata dai bassi fondi. Pro Vercelli che dopo una iniziale fase di studio tra le due formazioni passa in vantaggio con Emmanuello. Squadra di casa nuovamente pericolosa in una mischia in area dopo un corner, la difesa vicentina spazza via. Vicenza che al termine del tempo cresce di intensità ma non basta a pareggiare. Ebagua fallisce il raddoppio al 15′, Vicenza graziato. Goal sbagliato goal subito Raicevic in area non sbaglia. Partita riaperta, Bisoli si sgola in panchina per dare le direttive tattiche ai suoi. Rosso diretto per Baldini entrato da 10 minuti, adesso per la Pro Vercelli le cose si complicano, viceversa questa rappresenta l’occasione migliore per il Vicenza di vincere la partita. Ospiti che con l’uomo in più sono tutti nella metà campo avversaria, cercando il goal del 2-1 che migliorerebbe la classifica dei veneti. Goal che non arriva, conquista un punto dopo aver sperato nel colpaccio.

 

Spezia-Cesena. Agliardi festeggia le 100 presenze in B, oggi sostituisce Agazzi. Pericoloso in avvio lo Spezia con Okereke che colpisce il palo esterno. Spezia che comanda il gioco, nuova occasione spezzina con Granoche che arriva tardi sul suggerimento del compagno. Spezia che insiste sulle fasce e molto spesso i cross sono pericolosi. Spezia che crea molto ma spreca tantissimo, moltissime volte nella ¾ ma pochi i pericoli per la difesa ospite. Nella ripresa il Cesena che era stato molto guardingo in difesa sembra voler attaccare di più. Ennesima occasione mancata da Granoche, che suscita le ire di Di Carlo in panchina. Il quale non sembra vedere la cattiveria chiesta ai suoi nella conferenza stampa della vigilia. Azioni confuse dello Spezia come nel primo tempo, Cesena che adesso sembra in affanno. Sciaudone che regala il vantaggio ai suoi, meritato per le occasioni create. Stavolta è Baez a mancare il pallone in area, Spezia che continua a legittimare il vantaggio, Dal punto di vista del possesso palla e delle occasioni create, però senza chiudere il match. Ennesimo tentativo fallito da parte degli avanti spezzini, errori che tengono ancora il Cesena in gara. Triplice fischio che arriva e mette fine alle ostilità, Spezia che adesso può rincorrere un posto play-off.

 

Ternana-Entella. Vantaggio lampo della Ternana con Palombi, uno dei tanti giovani della squadra di Carbone. L’Entella prova la reazione e inizia a spingere e mettere pressioni agli avversari nella lor metà campo. Ternana che non riesce a ripartire. Intorno la mezz’ora la squadra di casa si riporta in avanti e raddoppia col bomber Avenatti 7° goal in stagione. Difesa dell’Entela troppo ferma. Come nella giornata scorsa contro la Salernitana, la Ternana è avanti alla mezz’ora 2-0. nella ripresa 2 enormi occasioni una per parte, Iacobucci provvidenziale salva l’Entella, Pedro Ferreira colpisce il palo. La porta per l’Entella sembra stregata, in almeno 3 occasioni avrebbe meritato il goal. Quanto meno per riaprire una partita che sembra ora compromessa. Avenatti va doppietta personale e chiude l’incontro sul 3-0, con la specialità della casa il colpo di testa.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una partita in meno

Verona 30-Cittadella 28-Frosinone 27-Benevento 27-Spal 24Perugia 23-Entella 23*-Carpi 21-Spezia 21-Bari 20-Brescia 18-Novara 17-Latina 17-Salernitana 17-Avellino 16-ProVercelli 16-Pisa 15-Ternana 15-Ascoli 14*-Vicenza 14-Cesena 13-Trapani 10

*Una partita da recuperare

A cura di Emilio Quintieri

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