Carpi-Avellino 1-1, Mister Toscano: “Contento della prova”
Mimmo Toscano ha salvato la sua panchina: in caso di sconfitta si sarebbero concretizzate le ombre lunghe di De Canio o di Novellino, entrambi in predicato di succedergli. Ma il buon pareggio strappato al “Cabassi” di Carpi, grazie ad una prima parte di gara giocata alla pari contro i padroni di casa e ad una ripresa di sofferenza pura, ha confermato in sella al sodalizio irpino il tecnico di Reggio Calabria. Il quale però
non vorrebbe parlare di sé e della sua situazione. Piuttosto, preferisce fare i complimenti alla squadra: «Ho visto quello che mi attendevo e che speravo di vedere – ha detto Toscano – C’è stato lo spirito giusto, peccato non aver tenuto botta dopo essere andati in vantaggio con Ardemagni: avere subìto il pareggio appena due minuti dopo non è stata la cosa migliore possibile. Siamo però stati molto bravi a reggere l’urto finale, non era facile qui».
Toscano ha sempre creduto molto nel lavoro che, giorno per giorno, dovrà pur dare frutti per la sua squadra: «La situazione è quella che vedete, si va avanti lavorando ogni giorno per far migliorare i ragazzi – ha confermato il mister – Fino a quando sarò su questa panchina continuerò a dare il massimo, a dare tutto per l’Avellino. Ripeto, sono rinfrancato e sono contento soprattutto per la crescita degli attaccanti e per non aver concesso molto al Carpi, che è un’ottima squadra».
E’ stato il 4-4-2 il copione sul quale si è svolta la recita a soggetto dei biancoverdi. Uno schema che è stato il risultato sia di una decisione tattica del tecnico, sia del dover fare di necessità virtù, viste le tante assenze che alla vigilia hanno minato le scelte del mister calabrese: «Dobbiamo migliorare sotto tutti i punti di vista, perché c’è ancora tanto da fare ma l’atteggiamento è stato positivo – ha ribadito Toscano – E allora ripartiamo da qui: se giochiamo con due punte siamo più pericolosi e con questo sistema di gioco i numeri ci premiano. Abbiamo più tranquillità, compattezza ed equilibrio in difesa, nonostante abbiamo giocato al “Cabassi” senza Djimsiti e con una squadra giovanissima».
Sempre in relazione al pacchetto arretrato, Mimmo Toscano “assolve” Migliorini, nonostante i due gialli che lo hanno tolto dal campo a 10′ dalla fine: «Sono contento per il ragazzo, ha lavorato tanto dopo essere stato fermo per molto tempo e ha fatto una partita gagliarda, certe cose possono succedere».
Per contro, il tecnico degli emiliani Fabrizio Castori si ritiene defraudato e non risparmia le critiche alla direzione di gara del signor Mainardi. «Meritavamo di vincere, non ci è stato dato un rigore. Siamo arrabbiati perché siamo stati penalizzati: non si può non dare un rigore del genere – ha tuonato in relazione al contatto dubbio fra lo stesso Migliorini e Di Gaudio – Chiunque ha visto la partita non può non riconoscere la nostra supremazia. Non siamo nervosi, siamo semplicemente avvelenati».
Corriere dello Sport