Carmine Tascone, ospite della trasmissione Club Napoli, ha parlato del Napoli e dell’attuale situazione del club azzurro: “Finché ci sarà Aurelio De Laurentiis non vinceremo mai niente: per lui, pagare per un calciatore delle cifre così alte così come è successo quest’estate, per lui è assurdo. Il Napoli, poi, non crede nei settori giovanili: ci sono grandi componenti come Gianluca Grava e Gianluca Mozzillo, così come Emanuele Maglione, che si stanno formando, ma se la società non profonde investimenti, non si potrà fare mai niente di buono. E non è colpa di questi tre ragazzi, ma dipende da quanto si investe. Il Napoli quest’anno si è allungato: l’anno scorso la squadra era più compatta, e giocava in circa 25 / 30 metri. Adesso invece i giocatori si sono allungati e non tutti ritornano a difendere. L’unico che lo fa è Callejon. Hamsik centravanti? Non è facile. Avremmo dovuto acquistare altri calciatori: Diawara ha giocato solo perché la piazza è insorsa, Tonelli non gioca, Giaccherini non gioca, Rog è un mistero. Se Sarri ha accettato questi calciatori significa che a lui sono piaciuti, e certe dichiarazioni sono fuori luogo. Portarlo in panchina, non schierarlo, sarebbe più funzionale di, per esempio, portare El Kaddouri che, col Napoli, ha ben poco a che fare: Negro è pur sempre un attaccante di ruolo, che sta facendo bene in categoria. Il Milan sta giocando con molti under, perchè il Napoli non può provare la stessa formula? In attacco porterei Zaza, perché si riscatterebbe dopo questo momento no in Inghilterra. Pavoletti? Incedibile. Sarri? Non rischia niente: l’anno scorso ha fatto un campionato splendido, e non meriterebbe l’esonero. Però, il presidente, deve capire che non deve fare certe uscite tattiche, perché l’allenatore già c’è. Gabbiadini? Si deve partire dalla testa, inizierei a risollevargli il morale e poi lo farei giocare: con i tre piccoletti avanti non si segna. Albiol? Se quando torna ricomincia a giocare come sa, non subiremo tutti i gol che abbiamo preso in queste settimane”.