Dall’Italia via 130 calciatori, e non è per il mercato!
Centotrenta. E’ un numero tondo e sembra fatto apposta per rendere l’idea del pesante tributo che le squadre di A pagano alle nazionali maggiori (con le Under 21 il dato si ingrosserebbe) durante la sosta. Tra qualificazioni a Russia 2018 e amichevoli più o meno di lusso, 130 giocatori del nostro campionato sono impegnati in giro per il mondo: altro che «pausa per le nazionali»… Le squadre più saccheggiate sono Juve e Napoli (13 giocatori), seguite da Inter (11), Milan e Bologna (10). I Paesi coinvolti sono 47 e l’Italia ovviamente è quella che ne porta via di più: 25, visto che solo Darmian, Verratti, Sansone e Zaza giocano all’estero. Dietro agli azzurri ecco due balcaniche: l’Albania di De Biasi e la Croazia di Cacic che ne hanno convocati sei. Curiosità: le grandi d’Europa Germania (Khedira), Inghilterra (Hart) e Francia (Evra) avranno un solo «nostro» giocatore, come Liechtenstein (Buchel), Libia (Benali), Togo (Gakpé) e Gabon (Lemina). Non un bel segnale. Fonte: Gasport
I napoletani:
Insigne (a, Italia); Mertens (a, Belgio); Hamsik (c, Slovacchia); Callejon (a) e Reina (p, Spagna); Hysaj (Albania), Koulibaly (d, Senegal); Chiriches (d, Romania); Maksimovic (d, Serbia); Zielinski (c, Polonia); Ghoulam (d, Algeria); El Kaddouri (c, Marocco); Rog (c, Croazia). Lasicki (Polonia Under 21).