Cittadella-Salernitana 2-0, Litteri affonda i granata
Cittadella-Salernitana 2-0
CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso 7; Salvi 6,5 Scaglia 6 Pasa 6 Benedetti 6,5; Schenetti 6,5 (26’ st Bartolomei 6) Iori 6,5 Valzania 6; Chiaretti 6,5 (25’ st Lora 6); Litteri 7,5 Arrighini 6 (31’ st Kouame sv). A disp.: Paleari, Martin, Pedrelli, Pelagatti, Paolucci, Strizzolo. All.: Venturato 7
Falli commessi: 16
Fuorigioco fatti: 4
SALERNITANA (3-5-2): Terracciano 5,5; Perico 4,5 Tuia 4 Bernardini 6; Improta 5 (16’ st Donnarumma 6) Busellato 6 Della Rocca 5 (31’ st Ronaldo sv) Odjer 5 (1’ st Mantovani 6) Vitale 5,5; Rosina 5 Coda 6. A disp.: Iliadis, Laverone, Schiavi, Joao Silva, Zito, Caccavallo. All.: Sannino 5
Falli commessi: 20
Fuorigioco fatti: 1
ARBITRO: Nasca di Bari 6,5
Guardalinee: Chiocchi e Colarossi.
Quarto uomo: Mainardi.
MARCATORI: 38’ pt e 9’ st Litteri.
ESPULSO: 37’ pt Tuia (S) per doppia ammonizione.
AMMONITI: 34’ pt Pasa (C), 25’ st Salvi (C), 28’ st Bernardini (S), 47’ st Mantovani (S) per gioco falloso, 46’ st Lora (C) per perdita di tempo.
NOTE: abbonati 1.786 per una quota di 7.823 euro. Angoli: 6-6. Rec.: pt 0’, st 3’.
Impantanati, non solo in senso figurato. E a poco servono gli esercizi di equilibrismo alla Salernitana, laddove – anche su un campo inzaccherato – la forbice dei valori col Cittadella secondo in classifica è piuttosto larga. Il margine si dilata a più non posso quando c’è un Gianluca Litteri che furoreggia così: che segni due gol alla sua vecchia squadra è un dettaglio, a questo giro. Il bomber incastona pensieri – e soprattutto magie – da serie A, e può guadagnarsi una promozione a prescindere da quanto faranno alla fine i veneti. Che hanno comunque rimesso la marcia giusta. Ottavo gol per Litteri: la Salernitana si inchina, prova ad anteporre la personalità alla condanna dell’uomo in meno per quasi un’ora ma niente da fare.
ROSSO E GOL. L’arbitro Nasca non può sorvolare sul tocco malandrino di Tuia, appena saltato da Arrighini. Il difensore di Sannino va a prendersi due gialli in sei minuti, ingenuità pura anche perché l’episodio avviene nella metà campo del Cittadella. Non può essere l’unica causa dello stop di una Salernitana che ferma la serie utile a cinque partite di fila, ma il rimescolamento difensivo viene fatalmente rimandato. Impoverita dall’espulsione, la difesa a tre campana è sguarnita al punto da far traslocare in tutta fretta Perico a sinistra. Lui che svirgola maledettamente un pallone, carambolato su Terracciano e preda di Litteri per l’1-0. Si scollinano i 300 minuti di seguito senza subire gol, per l’occasione, ma serve a poco. E nel secondo tempo i veneti colpiscono di nuovo con Litteri, che manda a vuoto lo stesso Perico. La conferma di una Salernitana incapace di segnare coi subentrati è tutta in Donnarumma, che non capitalizza l’ultima mezzora ed esalta Alfonso. La sua entrata tardiva è uno dei capi d’imputazione utilizzati contro Sannino che dopo questa sconfitta è a rischio.
CITTA-BIS. Il Cittadella rumina calcio, dà spesso l’impressione di affondare e impiega pochi secondi affinché la superiorità numerica sia la base dei tre punti. Seconda vittoria consecutiva al Tombolato – formazione e cambi in corsa identici a settimana scorsa, peraltro – in quella casa che a un certo punto sembrava un tabù. E di fronte a un Litteri del genere, direttore d’orchestra di un gruppo più intraprendente che mai, tanto di cappello.
Corriere dello Sport