Tra i calciatori più in forma della Juve Stabia in questo primo scorcio di stagione (la squadra è prima in classifica nel girone C della Lega Pro) figura l’esterno d’attacco senegalese Mamadou Yaye Kanoute. In prestito dal Benevento, ha messo insieme dieci presenze e un gol. C’è il suo zampino nell’azione che ha portato al gol del 2-0 contro il Cosenza. Suo l’assist per Sandomenico che ha chiuso la contesa contro i silani.
Mamadou Yaye Kanoute, le positive prestazioni offerte in questo avvio di stagione sono sotto gli occhi di tutti. Anche contro il Cosenza ha ben impressionato. Si ritiene soddisfatto?
«Sono contento di come sta andando la stagione, a livello collettivo e personale. Col Cosenza abbiamo ottenuto una vittoria importante, frutto del nostro lavoro. Voglio continuare a far bene».
Qual è il suo rapporto con Fontana?
«Con lui mi trovo davvero molto bene. Lo ritengo un tecnico bravo e preparato».
Lei è di proprietà del Benevento ed è in prestito alla Juve Stabia. Diverse volte il ds Di Somma è venuto a vederla giocare. Le fa piacere sapere che il Benevento segue i suoi progressi?
«Sì, tanto. Ho saputo che il direttore Di Somma viene spesso a vedermi. Ora, però, sono concentrato solo sulla Juve Stabia e sull’attuale campionato».
Il 4-3-3 è congeniale ad esaltare le sue caratteristiche da esterno d’attacco. E’ così?
«Sono un esterno d’attacco, ma posso giocare anche da centrale. Mi adatto in base ai moduli. A Ischia, per esempio, ho giocato anche da seconda punta».
La scorsa stagione ha dovuto lottare per la salvezza con la maglia dell’Ischia. Quest’anno però è in una squadra che si trova ai vertici. Che sensazione dà lottare per i primi posti?
«E’ una piacevole sensazione lottare per la promozione, ma ora come ora pensiamo solo a far bene partita dopo partita».
Domenica giocherete a Catanzaro…
«Non sarà una sfida facile per noi, però andremo a Catanzaro per giocare la nostra gara, sperando di poter portare a casa comunque il risultato pieno».
Corriere dello Sport