La moviola di Serie A: giornata così, così per gli arbitri
PASQUA
CHIEVO-BOLOGNA 1-1
Regolare la rete dell’1-1 Nessun problema per Pasqua, Can B, alla 6ª partita in serie A in carriera. Solo da sottolineare la regolarità del gol dell’1-1: E’ in gioco Hetemaj sull’assist di Inglese, l’ultimo difensore rossoblù è proprio Mbaye che poi devierà dentro la propria porta.
GAVILLUCCI
FIORENTINA-CROTONE 1-1
Claiton su Kalinic: era rigore. Nel primo tempo da segnalare la sospensione (corretta) della partita per il nubifragio e un contatto Babacar-Ceccherini in area che non sembrava rigore. Rosi-Kalinic al limite dell’area, ma il viola era partito in off side. Claiton colpisce da dietro Kalinic, arriva una inspiegabile punizione per la difesa: era rigore.
MASSA
INTER-TORINO 2-1
Moretti, più spalla: no penalty
La prova concreta della miopia di chi designa gli arbitri (non prendetevela solo con Messina, a buon intenditor… ). Torna sul luogo del misfatto Massa, “premiato” con Rizzoli (addizionale a Roma) dopo l’errore di Milan-Juve (paga ingiustamente – complimenti vivissimi ai vertici dell’Aia – solo Cariolato, che invece era stato l’unico che aveva visto giusto sul gol annullato ai bianconeri) e ne combina di tutti i colori. Bruttissimo intervento di Acqua su Eder, che prenda il pallone conta poco: era sicuramente da giallo, forse anche di una gradazione più accesa, non succede nulla. Regolare la rete di Icardi: sull’assist di Candreva, ci sono Iago Falque basso e Barreca alto che lo tengono in gioco. Poi il disastro: Acquah spinge alle spalle Icardi (già in aria, dunque senza equilibrio), manca un rigore netto. Dall’altra parte, Miranda butta giù Maxi Lopez che gli era andato via, lo prende per il collo, anche qui era rigore. Testa di Brozovic, sulla linea Moretti colpisce più di spalla che di braccio: ci sta non dare penalty. Che invece doveva essere assegnato per l’intervento di Obi su Icardi, che anticipa sul pallone e riceve un calcio sul piede destro dall’avversario. Può bastare?
RUSSO
JUVENTUS-SAMPDORIA 4-1
Mandzukic e Chiellini, gol ok. Partita abbastanza agevole per Russo. Regolare la rete che ha sbloccato il risultato: al momento del lancio di Cuadrado, Mandzukic è tenuto in gioco da Skriniar. Regolare anche la rete del 4-1: sul cross di Cuadrado, Quagliarella tiene in gioco sicuramente Chiellini, dubbia la posizione di Khedira ma è fermo in mezzo all’aria
CELI
LAZIO-CAGLIARI 4-1
Keita rischia il doppio giallo
. La dimostrazione che Domenico Celi, ex sezione di Campobasso e da qualche anno di Bari, non sembra essere più un arbitro. Completamente in bambola sui rigori, non ne vede uno sesquipedale, assegna quello che invece non c’è. Prima, intervento di Murru da dietro su Immobile: siamo al limite dell’area, ma era punizione. Un minuto dopo, ancora Murru affronta Parolo, non trova il pallone ma solo le gambe dell’avversario: rigore solare, netto, incredibilmente non visto. Poi Ceppitelli entra in scivolata su Immobile, che anticipa il difensore sul pallone ma poi si lascia andare senza contatto: qui Celi assegna il penalty che non c’è. C’è il rigore per il Cagliari, ma Keita (che fa fallo su Melchiorri) era già ammonito: poteva essere espulso.
MARIANI
NAPOLI-EMPOLI 2-0
Tello era da… arancione. Affidabile Mariani. Jorginho su Mchedlidze e una su Krunic, da giallo. Occasione per Mertens, pescato da Immobile: lo tiene in gioco Bellusci. Veseli affronta Zielinski, fuori area, però ci stava la punizione. Ok il gol di Chiriches: sul colpo di testa di Hamsik, c’è Croce sul palo che ne sana la posizione. Brutto intervento di Tello: piede a martello su Hamsik, era da… arancione.
GUIDA
PESCARA-ATALANTA 0-1
Pepe cade da solo, non è rigore. Tre settimane dopo la pessima Milan-Sassuolo, Guida rientra dopo lo stop tecnico. Gara interrotta per terremoto per poco più di 2’. Manaj chiede un “mani” di Caldara, Guida fa proseguire. Pepe s’intreccia da solo, non c’è fallo di Dramè.
DAMATO
SASSUOLO-ROMA 1-3
Giusto il penalty su Dzeko . Molto positiva la partita di Damato. Ottimo vantaggio sull’1-1 di Dzeko, Salah viene trattenuto nettamente da Peluso ma resiste, l’arbitro fa giocare. Netto il rigore, Lirola entra sulle gambe di Dzeko, nessun dubbio.
Fonte: CdS