Il 10° turno di campionato offre una sarata ricca di gol, dopo l’anticipo di ieri, che ha visto soccombere il Milan di Montella a Marassi contro uno straripante Genoa, la Juve mantiene la testa battendo 4-1 un’arrendevole Samp, bianconeri subito in vantaggio grazie ad una testata di Mandzukic imbeccato da un ottimo cross di Cuadrado, Chiellini poco dopo raddoppia sugli sviluppi di un calcio d’angolo, lo stesso numero 3 bianconero rischia di riaprire la contesa ad inizio ripresa con un errore grossolano che permetta a Praet di servire indistrubato il giovane Schick, che ringrazia e deposita alle spalle di Neto il suo primo gol in A, poi la Juventus rimette le cose in ordine prima con Pjanic, che approffita di un Puggioni non perfetto, e poi di nuovo con Chiellini che realizza la sua personale dopietta sembre di testa con ancora Cuadrado protagonista di un pregevole cross. Tiene il passo la Roma che passa in rimonta 3-1 sul Sassuolo, neroverdi in vantaggio con il gol di Cannavaro dopo ottima azione di Politano, vengono raggiunti da Dzeko imbeccato da un filtrante di Salah, ancora il bosniaco firma la doppietta su rigore, infine il 3-1 arriva grazie al belga Nainggolan che approfitta di una respinta corta di Consigli dopo un tiro di El Shaarawy. Il Napoli supera il Milan e torna al 3° posto grazie al 2-0 rifilato all’Empoli, il risultato si sblocca nella ripresa grazie a Mertens che deposita in rete un cross basso di Callejon, il radoppio arriva per merito di Chiriches, che devia in rete una spizzata di testa di Hamsik sugli sviluppi di un corner. L’Inter e De Boer ringraziano Mauro Icardi che con una doppietta stende il Torino che aveva trovato il momentaneo pari con Belotti, il primo gol dell’argentino arriva grazie ad un rimpallo fortunoso con il portiere granata Hart, al 63° Murillo e Ansaldi pasticciano e spianano la strada al gallo Belotti che firma il pari, allo scadere risolve tutto Icardi, che con una girata di destro dal limite dell’area fulmina un incolpevole Hart. Vola la lazione che strapazza il Cagliari che dopo averne beccati 5 domenica scorsa, ne insacca altri 4 da una travolgente Lazio, gli uomini di Inzaghi passano subito con Keita, che con un diagole di destro batte Storari, il portiere sardo capitola di nuovo altre due volte nel giro di 5 minuti, al 23° e al 28°, sotto i colpi di Immobile prima su rigore e poi approfittando di un errore della restroguardia sarda, nella ripresa arriva anche il primo gol stagionale di Felipe Anderso che finalizza una splendida azione personale, il gol della bandiera per il Cagliari arriva da corner con un autorete di Wallace. Chievo e Bologna si spartiscono la posta, al Bentegodi finisce 1-1, con i rossoblu in vantaggio con un tiro da fuori di Pulgar e clivensi che pareggiano grazia ad un autogol di Mbaye. Ancora una scofitta per Massimo Oddo e il suo Pescara, che all’Adriatico si piegano all’Atalanta per 0-1, orobici che trovano il gol vittoria con Caldara che stacca di testa su angolo di Freuler. Infini al Franchi, clamorosamente il Crotone riesce a strappare un punto alla Fiorentina, parita interrota al 18° per l’eccesiva pioggia, alla ripresa i calabresi passano in vantaggio con Diego Falcinelli che ringrazia l’erroraccio del portiere viola Tatarusanu, la viola trova il pari a 5 minuti dal termine grazie ad un calcio d’angolo battuto da Ilicic che trova in area Davide Astori, bravo a battere Cordaz per l’ 1-1 finale.
A cura di Luigi Moccia