Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, è intervenuto Sebino Nela, ex calciatore. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Tutti ad inizio stagione c’aspettavamo un campionato diverso, con una Juve stellare davanti e tutti ad inseguire. E invece, no. Il campionato è aperto, con i bianconeri che non scappano e che non stanno giocando granché. Le altre adesso devono metterci qualcosa in più. Il livello di gioco non mi sembra ancora altissimo. Il Milan non sappiamo ancora cosa sia, mentre Roma e Napoli che dovrebbero essere le dirette contendenti della Juventus, devono assolutamente migliorare e trovare continuità di rendimento e risultato. Il Milan in corsa Champions? A volte l’entusiasmo fa miracoli. C’è da vedere, può succedere di tutto in un campionato ancora lungo, ma molto, molto strano.
Il Napoli ha aumentato la qualità e la quantità della propria rosa per sopperire ai tanti impegni, ma gli allenatori ora devono mettere qualcosa in più, qualcosa di loro. Nel caso di Sarri? Non esistono valori assoluti, per completare la crescita e il percorso di un giocatore, i nuovi acquisti avrebbero bisogno di qualche minuto in più, senza se e senza ma.
Gabbiadini? Una reazione ci può stare, sopratutto in un momento dove gira tutto storto. Scaricare tutto su questo ragazzo non mi sembra giusto. Entrare nella testa dei giocatori è sempre difficile, soprattutto quando sono sovraccaricati di pressioni. Leggo che a gennaio potrebbe essere sacrificato per dare spazio a qualcun altro. E’ un buon giocatore che però non ha mai giocato nel suo vero ruolo. Non gli si può rimproverare nulla sul piano della sua voglia di adattarsi. Va migliorata un po’ la comunicazione tra le parti, perché è un peccato poi se tutto va a rovinarsi per due parole dette in un momento di nervosismo”.