Il quotidiano La Stampa l’ha denominata “La solitudine del numero nove”, quella che colpisce Higuain nella Juve di questi primi mesi. La certezza della particolare condizione che sta vivendo il Pipita è stata evidente in quel di san Siro, quando l’argentino, per partecipare alla manovra, è stato costretto ad indietreggiare e ad andarsi a prendere la palla. E’ una questione di spazi («Vorrei Dybala più vicino»), di tempi (che mancano), di facce (deluse). Di conti che a volte non tornano e di palloni che quasi mai arrivano. Di statistiche, che non sempre raccontano la verità, ma che raramente propinano bugie. Gonzalo Higuain, contro il Milan, per la quinta volta in stagione ha chiuso la partita con zero tiri nello specchio: in tutto l’anno scorso, con il Napoli, era successo quattro volte.
