Sarri amareggiato, non si defila dalle sue responsabilità, e su Jorginho dice…
Una sconfitta pesantissima quella di ieri sera contro i turchi del Besiktas, che rimette in discussione praticamente il passaggio del turno in Champions League. Troppi errori individuali e poco coraggio nelle azioni, tranne che per qualcuno. Dopo la gara, il tecnico azzurro Maurizio Sarri ha provato a spiegare i motivi di questa sconfitta amara, senza defilarsi dalle responsabilità però, nemmeno nell’aver scelto di schierare qualcuno invece di qualcun altro.
Le scelte le rifarebbe: soprattutto quello di Jorginho titolare? “Diawara era molto più avanti di Rog, in questo momento è più facile per lui entrare perchè libero di testa: Jorginho in questo momento è vittima della squadra e non viceversa: non è colpa sua, è uno che va in difficoltà quando la squadra si allunga. L’ultimo cambio l’ho fatto perchè Zielinski aveva già preso un colpo. Hamsik centrale mi piace però mi farebbe perdere due giocatori: ammazzerei Jorginho e Diawara. Maksimovic non l’ho schierato perchè aveva i crampi, Hysai mentalmente attraversa un momento di difficoltà”.
Il Besiktas lamenta un secondo rigore esagerato: che ne pensa? “Il loro terzo gol era in fuorigioco e a Gabbiadini ne è stato annullato uno regolare: credo abbiano poco da lamentarsi. Ora andiamo avanti, il girone è equilibrato e si deciderà sul filo”.
Fonte Il Mattino