Nella puntata odierna di “Si gonfia la rete” a Radio CRC è intervenuto Pierluigi Pardo.
Ecco quanto riportato da “Ilnapolionline”.
“Mi sembra che sia stata una partita strana condizionata da episodi e non parli solo di quelli arbitrali. La squadra ha cominciato a subire una marea di gol e la mia sensazione è che Sarri si stia un po incartando. Ci vuole equilibrio quindi non è che si può mettere in discussione Sarri.
Ieri comunque l’approccio alla partita è stato ottimo, poi il gol ha subito fatto cambiare le cose. La vera sfida di Sarri è comunque quella di far ruotare gli uomini. Jorginho è un mese che è stanco, anche se Sarri dice che è la vittima. Maggio che ha giocato poco uno come Adriano lo soffre. Ieri è entrato Diawara ed è entrato anche bene per quel poco che si è visto. E’ abbastanza paradossale che fa l’esordio in questa maniera così come è capitato a Maksimovic.
Non contano solo le occasioni che si creano, ma è importante il rapporto tra quelle create e quelle subite. Non sono d’accordo con Sarri quando dice che il Besiktas ha avuto solo tre occasioni, ma a mio avviso i turchi sono stati sempre pericolosi. Ho avuta questa sensazione. Il pareggio sarebbe stato comunque un ottimo risultato in ottica qualificazione e in ottica primo posto. Magari una squadra di più esperti poteva accontentarsi del pareggio data la serata storta.
Ora Crotone e Empoli sono due partite importantissime anche perchè poi dopo si va a Torino contro la Juve. Sarri allena comunque una grande squadra. Nessuno chiede al Napoli di vincere il campionato ma con la rosa che ha adesso non può pensare al quinto posto. In alcune circostanze Sarri deve crescere, nonostante lui sia già un grande anzi un grandissimo allenatore e allena una grande squadra.
Alla Juve è tutto più facile perchè ha una rosa superiore sia a livello di uomini che a livello numerico. Io ho commentato la partita contro l’Udinese ma la panchina della Juve era più forte dei titolari.”