ESCLUSIVA – A. Mandato (resp. Sett. Giov. Vicenza): “Il Napoli di Saurini? Classifica che non rispecchia il valore degli azzurri
Tra campionato e Youth League il Napoli non ha il tempo per analizzare il momento tutt’altro che semplice e Saurini punta ovviamente nel riscatto a cominciare dalla sfida contro il Besiktas. Sabato mattina a Caldogno alle ore 12,00 la sfida al Vicenza di Pasquale Luiso. Ilnapolionline.com ha intervistato il responsabile del settore giovanile del club biancorosso Antonio Mandato sul match di campionato e sulla competizione internazionale.
Dovesse tracciare un mini bilancio del momento del settore giovanile del Vicenza lei si ritiene soddisfatto? “Sicuramente siamo partiti bene con tutte le squadre. Analizzano la Primavera l’inizio non è stato dei più semplici visto che la compagine è molto giovane ed ha pagato lo scotto, come spesso capita in questi casi. La strada tracciata è quella giusta e ci auguriamo di proseguire in questo modo”.
Ha accennato alla Primavera. Inizio non semplice ma col tempo avete recuperato punti e posizioni, che ne pensa? “Il Girone A non è dei più semplici e ovviamente abbiamo pagato il fatto che abbiamo una rosa molto giovane. Con il passare delle giornate la squadra ha trovato i giusti automatismi e abbiamo vinto le ultime due sfide in campionato. L’ultima soprattutto è stato un successo di carattere, la compagine vicentina rispecchia il mister, un combattente e che vuole lasciare il campo senza aver mollato di un centimetro”.
Il mister del Vicenza è Pasquale Luiso ce lo può descrivere? “Sicuramente come detto prima è un combattente, una persona che ha trasmesso ai ragazzi la grinta e la voglia di non mollare fino alla fine e l’ultima sfida ne è l’emblema segnando la rete decisiva nei minuti di recupero. Se i ragazzi continueranno a seguirlo ci possiamo levare tante soddisfazioni”.
Sabato arriverà il Napoli di Saurini, buon inizio di stagione, ma ora c’è stato un calo di risultati. Secondo lei perché? “Nel calcio, compreso quello del settore giovanile, ci sta di attraversare momenti non facili, ma sulla carta ci aspetta una sfida tutt’altro che semplice. So che il mister sta studiando con molta attenzione la compagine azzurra, la classifica non rispecchia l’enorme mole di gioco che creano durante la partita, perciò sabato non sarà una sfida non semplice”.
Dal punto di vista tattico che sfida prevede? “Intanto vorrei dire che per motivi logistici la gara di sabato verrà anticipata alle ore 12,00 e si giocherà a Caldogno. Ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, compreso il Club Napoli Vicenza che era presente anche nell’ultima sfida dove vincemmo per 3-0. In quella gara mi ricordo un Ragusa in grande spolvero che mise k.o. il Napoli. Come detto prima sarà una partita tutt’altro che semplice, però ovviamente giocando in casa vogliamo ottenere un buon risultato e proseguire il momento positivo di campionato”.
Ieri la Juventus Primavera ha vinto in Youth League, mentre tra qualche ora il Napoli giocherà a Frattamaggiore contro il Besiktas. Cosa manca al nostro calcio per essere ai livelli delle squadre europee? “Come ha detto lei la Juventus ha vinto ed è una squadra ben messa in campo, con individualità interessanti come Kastanos e Clemenza, perciò sono sicuramente una compagine di sicuro valore. Stesso discorso vale per il Napoli che con il Benfica se l’è giocata fino alla fine. Io credo che a questi livelli l’esperienza e un pizzico di cattiveria sono importanti come caratteristiche per potersela giocare in ambito internazionale. E’ evidente che non ci sono più squadre cuscinetto, anzi c’è sempre più competitività e questo rende la Youth League sempre di più un torneo affascinante. Credo solo questo ci manca per essere al loro stesso livello, perché a livello di organizzazione tattica e tecnica non siamo secondi a nessuno”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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