Delio Rossi: “Gabbiadini? Non è giusto togliere sicurezze agli altri per un solo elemento”
E’ arrivato il momento di fare il salto di qualità. Manolo Gabbiadini non può e non deve più aspettare, anzi deve approfittare del fatto che in questo momento non ha concorrenti lì davanti, e dimostrare quanto vale. Delio Rossi, allenatore ed ex calciatore, ha parlato a Il Mattino, anche di Gabbiadini: “Sono con Sarri, è il giocatore che si deve adattare al modulo della squadra, del resto così ha fatto Hamsik giocando da trequartista con Benitez negli anni scorsi. Lo stesso capitano del Napoli spesso gioca in ruolo diverso anche con la Slovacchia perché è giusto fare la cosa più utile per la squadra. Un grande calciatore sa uniformarsi agli schemi prescelti dal proprio allenatore”.
È convinto, in ogni caso, che è solo una questione di pazienza? “Gabbiadini può avere ancora qualche difficoltà a interpretare il ruolo di prima punta ma credo che riuscirà ad adattarsi. In generale un allenatore, con le proprie idee, sceglie sempre il modulo più adatto alle qualità generali della rosa che ha a disposizione. Se ha tre difensori centrali fortissimi è probabile che giochi a tre, se ha delle ali importanti sceglie magari il 4-4-2. Sarri, del resto, è passato lo scorso anno dal 4-3-1-2 al 4-3-3 quando ha capito di non avere a disposizione un trequartista e di avere invece diversi attaccanti esterni forti. Lo ha cambiato proprio perché con il nuovo modulo ha coinvolto più calciatori. Per un solo elemento invece non è giusto cambiare, toglierebbe sicurezze anche agli altri compagni di squadra”.