Dopo aver intascato la sua quinta vittoria in sette turni, la Juve Stabia ha preparato molto serenamente la trasferta di Reggio Calabria. Affronta una Reggina, bisognosa di vincere e in attesa di raggiungere una sua precisa identità in una sfida tra due moduli di gioco spettacolari. Il 4-3-3 spavaldo di Karel Zeman e quello più solido di Gaetano Fontana. I numeri sono decisamente a favore dei campani che hanno segnato più del
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doppio dei gol dei calabresi (15 a 7), ne hanno subiti di meno (6 gol al passivo per la Juve Stabia, 8 per la Reggina), e i punti sono ancora maggiori per i gialloblù, 16 contro i 7 amaranto.
FONTANA. Potrebbe esserci molta intensità da parte della Reggina che giocherà in casa, ma la tranquillità può essere un ottimo vantaggio per la Juve Stabia. «So che cosa vuol dire giocare a Reggio Calabria negli anni della rinascita. Nella mia epoca giungemmo ai play-off promozione per la serie B proprio contro la Juve Stabia. La squadra può contare su un pubblico caloroso che nel corso della partita può diventare l’arma in più. La Reggina è in salute e ci darà sicuramente fastidio, quindi dovremo stare attenti», afferma Fontana che aggiunge: «Il loro campo erboso non è dei migliori, ma non dovrà essere un alibi per noi. I nostri numeri sono importanti, ma dovremo saper ragionare partita per partita e a ricavare il massimo da ogni impegno. Comunque stiamo cercando di portare avanti un discorso di miglioramento, anche sul piano della personalità, perché sono convinto che a fare la differenza sia l’atteggiamento».
RIPA. Adesso si può contare su un Francesco Ripa in più. «Ha fatto un lavoro incredibile a inizio stagione. Si è allenato anche a quaranta gradi per cercare di riprendersi dall’infortunio al ginocchio. E’ venuto in ritiro in condizioni tali da sostenere un determinato tipo di lavoro. Poi, la condizione fisica si ritrova gradualmente e giocando spesso. Contro la Vibonese, ha avuto una gratificazione personale e deve servirgli da stimolo per continuare su questa strada».
LE SCELTE. E sugli altri infortunati? «Del Sante Zibert e Liviero lavorano ormai a ritmo pieno. Devo monitorare ogni cosa, dal recupero allo stato di forma anche in base alla qualità degli avversari di turno».
Ieri mattina rifinitura al “Menti” prima dello spostamento in Calabria. Fontana cambierà qualcosa soprattutto a centrocampo e sugli esterni. E’ pronto a giocare titolare in mediana Zibert, altro ex di turno. In attacco Marotta potrebbe essere preferito a Sandomenico, autore di una buona partita domenica scorsa; intoccabile al centro Ripa con Kanoute a sinistra. Indisponibili il centrocampista Salvi, il difensore Amenta e la punta Montalto, al rientro l’attaccante Del Sante. Al “Granillo” l’ultimo precedente tra Juve Stabia e Reggina terminò 0-0. Nell’impianto reggino ammessi solo i possessori della tessera del tifoso.
