Fine stagione per Montolivo e non inizia con l’ Italia quella di Jorginho
La maledizione azzurra ha colpito ancora, causando lacrime, dolore e un lungo stop a Riccardo Montolivo. Contro la Spagna il centrocampista del Milan ha vissuto la sua partita numero 64 e il suo quarto infortunio in Nazionale, una piccola collezione di lacrime, dolore e amarezze e ora dovrà operarsi al ginocchio restando fermo 6-8 mesi. Il rischio è che la sua stagione sia conclusa anzitempo, o quanto meno compromessa. Non rientrerà prima di marzo, a leggere la diagnosi resa nota dal suo club, «lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro», che rende necessario l’intervento chirurgico nei prossimi giorni. Un infortunio serio, forse secondo solo alla tibia fratturata nell’amichevole con l’Irlanda il 31 maggio 2014, a un passo dai Mondiali, che gli è costato la coppa in Brasile e una stagione calvario, fuori fino a novembre, poi di nuovo da febbraio (in tutto solo 12 presenze). Quattro anni prima era tornato dal Mondiale con un problema alla caviglia, sopportato per 8 giornate di campionato prima di operarsi: uno stop un mese e mezzo nonostante il quale ha vissuto da protagonista la penultima stagione alla Fiorentina. Poi l’estate scorsa Montolivo, alla vigilia dell’Europeo, appena smaltito un guaio a un polpaccio rimediato a fine stagione, si è infortunato all’altro, mentre si allenava con gli azzurri non impiegati nell’amichevole con la Scozia a Malta. Questa volta la sfortuna ha colpito duro come il contrasto (regolare) con Sergio Ramos, in un momento complesso per il trentunenne centrocampista, finito nel mirino del Valencia di Cesare Prandelli, e sempre meno amato dal pubblico milanista, che domenica lo ha subissato di fischi quando ha lasciato il posto al diciottenne Manuel Locatelli, diventato subito idolo delle folle grazie a un clamoroso gol contro il Sassuolo. Al posto di Montolivo, Ventura ha convocato il centrocampista del Torino Benassi. Resta ancora fuori, dunque, il napoletano Jorginho. In vista della partita di domani con la Macedonia, il ct dovreà fare a meno anche di Chiellini. Nell’allenamento di ieri mattina il difensore ha subito un trauma contusivo al polpaccio destro per il quale nel pomeriggio è stato sottoposto ad accertamenti strumentali. fonte: Il Mattino