Ass. Borriello: “I napoletani vogliono Fuorigrotta. Il Collana? Era riferito alle giovanili”
A Radio Crc nel corso di “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Borriello, assessore allo sport del comune di Napoli
“De Laurentiis può fare tante considerazioni, ma noi andiamo avanti per la nostra strada. Probabilmente i napoletani non gradiscono uno stadio da 20mila posti, ma preferiscono giocare al San Paolo anche perché credo ci siano anche dei problemi legati alla Champions in uno stadio così piccolo.
La convenzione è scaduta, ma non lasciamo il Napoli fuori lo stadio, non accadrà mai che il Napoli giocherà fuori città. Vogliamo fare una convenzione che preveda un tempo intermedio, di 3 anni o 5 anni, in attesa del nuovo San Paolo. Vanno fatte tante considerazioni
Il primo atto concreto lo abbiamo consumato, siamo al terzo atto amministrativo per il nuovo San Paolo. Venerdì scorso abbiamo fatto il primo accesso con gli uffici regionali del Coni, gli abbiamo mostrato il progetto in bozza ed è stato ritenuto valido per cui stiamo redigendo tavole e elaborati.
La tribuna stampa sarà la prima opera da rimettere a posto, ci teniamo a tutte le aree di accoglienza degli ospiti e allo spogliatoio anche perché è la Champions che ce lo richiede. Siamo in contatto con l’USSI e quindi c’è stato anche il loro aiuto.
Lo stadio Collana? Era riferito ad una sorta di cantera quindi legata alla primavera o al calcio femminile, ma non credo affatto che il Napoli possa giocare al centro del Vomero. Detto questo, anche il Chelsea ha lo stadio al centro del quartiere, ma le abitudini sono diverse, i tifosi vanno a piedi alo stadio, le abitudini sono diverse.
Nessuno si aspettava quella partitaccia a Bergamo, il Napoli è sceso in campo senza energia, probabilmente i calciatori erano appagati dopo la prestazione contro il Benfica. La Juve è straordinaria, ma non so se riuscirà a ripetersi, voglio vederla contro squadre più complicate sulla carta”.