APPROFONDIMENTO – Alla scoperta del Benfica per una notte da leoni azzurri
Dei lusitani interessanti calciatori come Pizzi sulla fascia e Fejsa come mediano
Il Napoli di Maurizio Sarri, dopo aver vinto in rimonta a Kiev, con la doppietta di Milik, domani sera affronterà il Benfica del tecnico Vitoria per cercare quel successo che sarebbe prezioso per la classifica e per il morale. I lusitani vengono da un ottimo momento di forma, in campionato sono primi in classifica, giocano un calcio spregiudicato, fatto di palleggio e tanta fisicità a cominciare dai difensori centrali Lindelof e Jardel. A centrocampo gioca il mediano serbo Fejsa, elemento in grado di dare geometrie alla manovra portoghese insieme all’esperto Amorim. Gli esterni Pizzi e Salvio sono calciatori in grado di saltare l’uomo e mettere al centro i palloni per la punta greca Mitroglu. Per gli azzurri la buona notizia sarà la probabile assenza di Jonas, giocatore che ad un certo punto ha conteso il trono di bomber all’ex partenopeo Gonzalo Higuain. Il punto debole del Benfica è la difesa, con la media più giovane in assoluto e che può patire l’inesperienza contro una squadra come quella di Sarri. Il Napoli dovrà essere stretto e compatto tra i reparti e sfruttare al meglio le occasioni che i lusitani inevitabilmente concederanno. Vincere mercoledì sera per avvicinarsi agli ottavi di finale, insomma si preannuncia un mercoledì da leoni.
A cura di Alessandro Sacco