Marekiaro, mister 100. Si è lanciato all’ inseguimento il capitano, insegue l’altro capitano, quello argentino, il primatista assoluto dei bomber azzurri con 115 reti. Ne mancano 15 di gol, soltanto 15. Hamsik è ormai sulla scia di Diego, e per arrivare al Pibe deve scavalcare Vojak a 103, Cavani a 104 e Sallustro a 107. «Cento è un bel numero. Sono felice di aver segnato da centrocampista cento gol con la maglia del Napoli». Dieci anni di Napoli, una bandiera che non ha ascoltato altre sirene e altri richiami. Le presenze ora sono 410. Il primatista è Bruscolotti a quota 511 e prima c’è Juliano a 505, ma lo slovacco è deciso nel continuare la sua corsa e non nasconde il grande sogno di vincere lo scudetto in maglia azzurra. 100 gol. Il primo non si scorda mai. Marek lo ha segnato contro il Cesena, nella sua partita di esordio in coppa Italia a Ferragosto del 2007, con Reja in panchina. Quattro le reti nella manifestazione, 83 in campionato. Poche reti, tre, ma fondamentali anche in Champions League, in totale 13 i gol in campo europeo, compresa l’Europa League. In Italia ha una vittima preferita Marek: otto reti segnate al Palermo, l’ultima in questo campionato. Sei i gol al Bologna e alla Juventus. Hamsik ha sposato Napoli e Castel Volturno, precisamente Villaggio Coppola a Pineta Mare dove ha scelto di vivere e di cui è cittadino onorario da dicembre 2014. Indossa la fascia di capitano da quattro anni e cioè dall’addio di Paolo Cannavaro (gennaio 2014), il primo anno di Benitez. Da capitano ha vinto una coppa Italia (facendo il bis di quella del 2012) e una Supercoppa Italiana. (tratto da Il Mattino)