Il San Paolo non si schioda da quota ventimila. Con il Milan furono 27 mila, con il Bologna 21 mila, contro il Chievo, questa sera, saranno a malapena ventimila. A ieri, infatti, i biglietti venduti per l’incontro con la formazione veronese, terza in classifica, sono stati 18 mila ed è possibile che la soglia dei ventimila venga superata, sia pur di poco. E così il San Paolo del sabato sera non sarà quello delle grandi occasioni. Un vestito che da tempo non indossa l’impianto di Fuorigrotta ora più al centro delle polemiche per il suo futuro che non per le grandi partite di risonanza internazionale. Certo, il Chievo non rappresenta la squadra dei sogni per il pubblico che ancora una volta non farà del San Paolo la casa che trascina il Napoli. Chievo che ieri ha ufficializzato il numero di abbonati: 7.558.Battuto il Napoli, quindi, che è fermo a circa 6500 tessere. Vanno un po’meglio le cose per la partita di Champions di mercoledì contro il Benfica. Al momento sono stati venduti 31.000 biglietti con i distinti superiori praticamente esauriti e biglietti di curva A ancora a disposizione. Meno quelli del settore B superiore. Non è corsa al biglietto, complice anche il caro tagliandi. Non regge,quindi, la tesi secondo la quale i tifosi del Napoli avrebbero disertato il Chievo preferendo il biglietto Champions. Probabilmente la crisi e la disaffezione, nonostante il buon momento degli azzurri, tengono lontano dal San Paolo.
Fonte: Il Mattino