Serie B, buon pari del Benevento a Latina
Il Benevento rovina la festa del Latina. Quando la squadra pontina pregustava la vittoria, a due minuti dalla fine è spuntato Pajac che ha scaraventato in rete un cross con il contagiri di Ciciretti. Giustizia è fatta per quanto visto in campo, anche se i pontini hanno protestato con Aureliano per un tocco di mano di Jakimovski in area nella ripresa e per aver risparmiato due volte a Chibsah il secondo giallo. Al di là, degli episodi la strega esce rinfrancata da questa sfida, dimostrando un grande carattere dopo essere passata in svantaggio immeritatamente. Le più grandi occasioni della gara, infatti, le crea l’undici di Baroni. Nel primo tempo la più clamorosa capita sui piedi di Chibsah che spedisce incredibilmente fuori solo davanti a Pinsoglio. Cissè invece nella ripresa è sfortunato quando colpisce il palo a tu per tu con il portiere pontino. La prodezza balistica di De Vitis, con la palla che s’infila all’incrocio dei pali battendo Cragno, illude la squadra di Vivarini, che si ritrova sulla Terra dopo il colpo di Pajac.
POCO SPETTACOLO. Tra la noia e gli sbadigli del primo tempo le uniche novità le regala Vivarini che getta nella mischia Di Matteo, Boakye e soprattutto Moretti. Proprio l’ex Vicenza è la nota lieta dei nerazzurri all’interno di un sistema di gioco lento e prevedibile, con gli esterni che non spingono e con i due attaccanti troppo statici e facile preda della difesa di Baroni. I sanniti interpretano sicuramente meglio la prima parte di gara, dando spazio ai padroni di casa nei primi minuti e venendo fuori nei minuti conclusivi grazie a un ispirato Jakimovski, il più pimpante in campo nel primo tempo. Se non fosse stato per la pessima mira di Chibsha al 42′, la prima frazione di gioco si sarebbe conclusa con il vantaggio dei campani: l’ex Sassuolo è stato capace di sprecare un assist al bacio del macedone aprendo troppo il piatto a due passi da Pinsoglio.
MAGO DE VITIS. La ripresa si apre con le proteste accese del Latina, prima sul presunto fallo di mano in area di Jakimovski (6′) e poi sul mancato secondo cartellino concesso a Chibsah (11′) per un contatto con De Vitis a metà campo. Il palo di Cissè su assist di Ciciretti (22′) risveglia il Francioni, che si illumina poco dopo grazie alla prodezza di Di Vitis ( 27′). Scaglia sfiora il raddoppio al 32′, ma è ancora Ciciretti a rifinire un assist perfetto per Pajac, che al 43′ fissa la sfida sul risultato più giusto.Corriere dello Sport