Il mister azzurro ha detto la sua sull’anticipo serale andato in scena tra Napoli e Bologna: “Ci fa scappare la risata guardare tutti dall’alto, la classifica è incompleta. Non era una partita semplice, ce la siamo complicati da soli. Abbiamo preso gol e abbiamo avuto qualche minuto di sbandamento. Ci sta questo risultato tenendo conto del numero di occasioni creare. Mi rifiuto di paragonare Milik a Higuain, parliamo di un 22enne alla prima esperienza in un campionato che conta. Non è giusto paragonarlo a un calciatore straordinario, il più forte al mondo, che è nel pieno della maturità. Arkadiusz deve fare il suo percorso: ha qualità tecniche e umane straordinarie. Con attaccanti diversi da Higuain, abbiamo scelto di accentrare gli attaccanti esterni e, di conseguenza, quelli bassi hanno spazio da attaccare. La rosa ci dà la possibilità di fare delle variazioni in alcuni ruoli, in altri no. In difesa stiamo lavorando su Maksimovic e Tonelli, ma lavorano in gruppo da poco. Così come tornerà Giaccherini dopo l’infortunio e dovremo inserire anche Rog, un giovane che non conosce ancora la lingua. Questa sera abbiamo provato anche Hamsik come centrale, mi sembra che l’esperimento sia andato bene. Gabbiadini si risolleverà quando farà una doppietta e uscirà in campo sorridente. Manolo, solitamente, a inizio stagione parte lentamente a livello fisico. De Laurentiis assente al San Paolo? L’importante è che ci stia vicino in altri modi”.