Due vittorie consecutive e un nuovo slancio da sfruttare. All’orizzonte si presenta una delle trasferte più proibitive della stagione. Si va a Lecce: capolista e migliore attacco del girone. «Un avversario di categoria superiore per squadra e società, ma arriviamo a questa partita con la giusta serenità dovuta ai due successi conquistati con gran cuore contro Paganese e Taranto». Andrea Tedesco sa bene di affrontare una delle principali indiziate alla vittoria del raggruppamento C. Se c’è una cosa che la Casertana ha imparato negli ultimi anni è di non partire mai battuta. Anche quando di fronte si ha una squadra consolidata e si mette piede in uno stadio che richiama un calcio di ben altra portata: «Dobbiamo puntare sullo spirito di sacrificio che ci ha contraddistinto in queste prima partite – continua l’allenatore rossoblù – Senza dimenticare che questa rosa è composta da tanti giovani alla prima esperienza tra i professionisti perché reduci da campionati di serie D o da settori giovanili di compagini professionistiche. Per questo bisogna continuare a lavorare con questa voglia per poter crescere tutti insieme. Dobbiamo essere un gruppo coriaceo a prescindere da chi scende in campo. Le assenze fanno parte del gioco e non possiamo certo piangerci addosso».
E infatti a Lecce i campani dovranno fare a meno di due titolari come Potenza e Giannone. Per quest’ultimo nella giornata di ieri la Casertana aveva presentato ricorso. Palese, infatti, l’errore di persona del direttore di gara al 95′: Orlando si staccava dalla barriera anticipatamente, ma il giallo veniva sventolato sotto il naso di Giannone, già ammonito. Nel tardo pomeriggio, però, è subito arrivata la risposta della Corte Sportiva d’Appello che ha dichiarato irricevibile il ricorso perché giunto oltre i termini previsti. Niente Giannone, dunque. Carlini scalda i motori per la sua prima da titolare. L’ex Frosinone è in crescita di condizione e, dopo due assist decisivi nelle ultime due gare, è arrivato il momento di debuttare dal primo minuto per arginare l’handicap dovuto all’assenza di un calciatore di classe superiore come Giannone. Per Corado, invece, bisognerà aspettare la prossima settimana. L’argentino tornerà a disposizione per la trasferta in casa della Vibonese.
Intanto, i tifosi della Casertana restano a casa. E’ ufficiale il divieto dalla Questura di Caserta. A quanto pare i fatti di Pagani hanno inciso sulla decisione. Del resto siamo ormai alla vigilia del match, senza alcun segnale rassicurante giunto all’ombra della Reggia.
Corriere dello Sport