Ci pensa sempre Carlos Bacca. E’ ancora lui a regalare al Milan tre punti preziosissimi nell’anticipo della 4^ giornata di Serie A, superando per 1-0 una Samp che capitola di nuovo nel finale di gara dopo la bagnatissima trasferta dell’Olimpico di Roma.
Giampaolo deve rinunciare allo squalificato Alvarez e a Pavlovic, sostituiti da Skriniar e dall’esordiente stellina ex Anderlecht Praet.
La vera sorpresa però è nei rossoneri, con Montella che lascia in panchina Bacca e lancia per la prima volta il capocannoniere della scorsa Serie B Lapadula.
L’inizio di partita è su ritmi elevatissimi, con la squadra di Giampaolo ad offendere maggiormente e il Milan pronto a colpire sui ribaltamenti di fronte. L’occasione più ghiotta arriva all’11’, con Torreira che spara un destro violento da fuori area su cui è bravissimo Donnarumma a dire di no. La risposta rossonera arriva proprio con Lapadula, che alla mezz’ora riceve un grande lancio di Bonaventura salvo poi sparare alto col mancino. Protagonista assoluto della prima frazione è però ancora una volta Muriel, che regala spettacolo con le sue giocate: su una di queste, a fine primo tempo, riesce a servire Barreto, che trova però un’altra volta il reattivo Donnarumma.
La ripresa riparte con ritmi comprensibilmente più bassi, complice anche un terreno di gioco che come spesso succede a “Marassi”, su una delle due fasce è ai limiti dell’impraticabilità. Col passare dei minuti però, la partita diventa ancora più spettacolare dei primi minuti: Montella si gioca la carta Bacca, ma è la Samp a creare la prima chance della ripresa: a dire il vero arriverebbe anche il gol del vantaggio con Barreto, ma la sua deviazione in porta viene ingiustamente annullata per fuorigioco.
La risposta dei rossoneri arriva subito, perché al 73’ il neo entrato Bacca si gira in area di rigore e trova un destro angolatissimo sul quale è fenomenale Viviano che con un colpo di reni riesce a deviare la palla sul palo. Dopo cinque minuti arriva la risposta dell’altro colombiano, Luis Muriel: è lui stavolta a centrare il palo, con una grande botta col destro da posizione defilata, per poi vedersi annullare (questa volta in maniera sacrosanta) un altro gol per essersi aggiustato il pallone con la mano sinistra.
La svolta decisiva del match arriva al minuto 85: Skriniar è scellerato nella gestione della sfera, Suso ne approfitta per servire in profondità Bacca che stavolta trova, con l’esterno destro, la soluzione su cui Viviano non può nulla. E’ 1-0, con l’attaccante colombiano che con due conclusioni produce un palo e un gol. Niente male.
L’ultima occasione per la Samp è su una punizione dal limite al 91’, ma Bruno Fernandes trova la barriera.
Vittoria importante per il Milan di Montella, che ha la capacità di soffrire senza affondare e a fine gara trova con il suo top player il morso decisivo per portarsi a casa questi tre punti importantissimi. Sfortunata invece la Samp, che dopo l’incredibile rimonta della Roma domenica scorsa, non raccoglie quanto meritato.
Appuntamento nel turno infrasettimanale col Milan che se la vedrà a San Siro con la Lazio e con la Samp impegnata nella trasferta a Bologna.
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Sala (31’ Pedro Pereira), Silvestre, Regini, Skriniar; Barreto (88’ Schick), Torreira, Linetty; Praet (69’ B. Fernandes); Quagliarella, Muriel. All. M. Giampaolo.
Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Paletta, Romagnoli, Calabria; Sosa (57’ Locatelli), Montolivo, Bonaventura; Suso (91’ G. Gomez), Lapadula (64’ Bacca), Niang. All. V. Montella.
Marcatori: 85’ Bacca.
Ammoniti: 39’ Lapadula, 47’ Bonaventura, 71’ Pedro Pereira, 96’ Donnarumma.
A cura di Marco Prestisimone