Ha voglia di crescere e puntare in alto la Juve Stabia di Gaetano Fontana, che, dopo aver battuto meritatamente il Melfi, si prepara alla trasferta di Monopoli. Una sfida non facile per le vespe che ad ogni modo hanno ritrovato la giusta tranquillità dopo la sconfitta registrata nel primo turno contro il Catania. Poi la reazione e la vittoria sul Melfi dell’ex Casertana Romaniello ha rilanciato la Juve Stabia.
In vista della gara contro il Monopoli, il tecnico dovrebbe confermare il classico assetto offensivo, con Lisi, Del Sante e Marotta a comporre il terzetto d’attacco, mentre resta da capire se a centrocampo Stefano Salvi riuscirà ad ottenere una maglia da titolare dopo l’espulsione rimediata a Catania. In difesa vanno verso la riconferma Cancellotti, Morero, Amenta e Liotti, quest’ultimo a segno nella rotonda vittoria sul Melfi.
In Puglia, però, non sarà una sfida semplice, i biancoverdi hanno finora raccolto tre punti in due gare e rappresentano da sempre un avversario particolarmente ostico per la compagine campana. Nella passata stagione il Monopoli si è imposto con un perentorio 4-0 alla penultima giornata mentre è da ricordare il 3-2 della stagione 2009/2010 quando alla guida delle vespe, in Seconda Divisione, c’era Massimo Rastelli, che alla fine conquistò la Prima Divisione vincendo con merito il girone C.
Nel frattempo, Gaetano Fontana lavora molto sulla testa dei suoi. Il tasso tecnico, in particolar modo del reparto avanzato, è elevatissimo, e per far girare al meglio il complesso gialloblù sarà fondamentale gestire alla perfezione l’aspetto caratteriale di una squadra che può puntare al salto di categoria. Izzillo, Zibert, Kanoutè, Del Sante, Ripa, Montalto, Marotta, Lisi e Sandomenico rappresentano un vero e proprio lusso per la terza serie, ragion per cui Fontana dovrà essere bravo a gestire tanti elementi di spessore nell’arco del campionato. Sarà fondamentale anche creare il giusto feeling con i tifosi, che in queste prime settimane di campionato hanno già esternato il loro apprezzamento per l’operato dello staff tecnico-societario.
Corriere dello Sport