Ai microfoni di TuttoMercatoWeb, Andrea Dossena analizza l’operato di De Laurentiis ed il suo rapporto con i tifosi. Queste le parole dell’ex esterno del Napoli: “A Napoli il presidente De Laurentiis ha fatto bene a vendere i suoi big, da Lavezzi a Higuain, ma quei soldi dovevano servire per investimenti sulle strutture. Quest’anno, ad esempio, io avrei dato via anche Koulibaly. Ma se vuoi essere veramente competitivo devi fare un discorso a lungo termine e cominciare a investire quei soldi non solo sul parco giocatori. Il tifoso del Napoli guarda molto come va la squadra. Se la squadra va bene ci sono sempre 60-70mila tifosi al San Paolo. Il rapporto è freddo perché il tifoso napoletano dà il cuore e vuole essere ricambiato. A De Laurentiis va detto solo grazie, ma a Napoli vogliono lo Scudetto e superare questo ulteriore step è molto difficile. Nell’ultima anno di Mazzarri ci andammo vicino, nella stagione 2012-13 eravamo quasi lì. Adesso la forbice s’è allargata. Ripeto: De Laurentiis punti sulle strutture. A gennaio Bigon mi disse di non andare al Palermo, mi disse che se fossi tornato in estate avrebbe già acquistato il sostituto. A me, però, non andava giù che il mister preferiva Zuniga. Poi con l’arrivo di Benitez capii che la mia avventura a Napoli era finita, con lui non c’era un buon rapporto. Preferiva un’altra tipologia di terzino, più bloccato. Infatti Amero non giocava e lo spagnolo regolarmente gli preferiva Britos”.