Un azzardo! Il contratto col Torino è comunque un accordo con riserva
Un azzardo. Un meraviglioso azzardo. Certamente contenuto e calcolato nel suo rischio, ma comunque una specie di roulette in cui De Laurentiis decide di non tirarsi indietro. Perché quelli del Napoli non si fanno mancare mai nulla: neppure un ultimo giorno di mercato . Nikola Maksimovic diventa realmente un giocatore del Napoli quando alle 23 mancano appena trenta minuti e il contratto viene firmato e depositato via posta certificata in Lega Calcio. Praticamente l’affare va in porto per un soffio: fosse saltato, sarebbe stato una sciagura, considerando i tempi biblici di questa trattativa. Il serbo si lega al club azzurro fino al 2021: guadagnerà circa 1,8 milioni all’anno. La formula, alla fine, è quella del prestito fissato a 5 milioni con riscatto obbligatorio a 20 milioni di euro. «Un’altra pedina giovane e di talento per il nostro Napoli», il saluto notturno del presidente azzurro. De Laurentiis decide di farlo firmare nonostante non abbia svolto le visite mediche a Villa Stuart. Ed è chiaro che i medici del Napoli avevano una missione precisa: volevano vedere più da vicino lo stato della gamba acciaccata. Nulla da fare. Lo faranno questa mattina, sempre a Villa Stuart. E se nascesse un problema? Non è escluso che il Napoli possa chiedere al Torino di considerare nullo l’accordo. Il Napoli però si fida del certificato di idoneità che i medici granata hanno sottoscritto prima dell’inizio della stagione agonistica, il 18 luglio scorso. E che dicono che Maksi sta bene.
Fonte: Il Mattino