Inizio davvero incoraggiante per Arkadius Milik, già a Pescara aveva sfiorato la rete del successo, ma contro il Milan, doppietta liberatoria che lancia il Napoli verso il successo. In un’intervista rilasciata al sito Eurosport.onet.pl racconta le sue prime sensazioni in maglia azzurra. “Felice di essere tornato in Polonia, la mia casa, il mio obiettivo è quello di lavorare tanto per confermarmi ad ottimi livelli anche per la nazionale. Volevamo riscattarci dal pareggio di Pescara e ovviamente sono soddisfatto per il mio debutto casalingo contro il Milan”.
Confronto tra Napoli ed Ajax? “Non ho mai visto tifosi cosi fanatici. È qualcosa di speciale, difficile da confrontare. L’atmosfera sugli spalti è insolita. Le prime impressioni sono positive, la città ha la sua atmosfera. Ci sono luoghi dove è un po’ sporco, ma è bellissimo ed è bello per passarci del tempo. C’è un bel clima e condizioni ideali per giocare a calcio. E soprattutto c’è una grande squadra”.
Sei stato il giocatore polacco più costoso. Avverti pressioni? “Questo non mi importa. E’ importante quello che mostrerò sul campo. In ogni partita devo dimostrare il mio valore, sono un combattente e valeva la pena spendere quei soldi su di me. Non mi importante quanto sia costato, sono concentrato su me stesso”.
Stai imparando italiano o napoletano? “Italiano, anche se la mia insegnante era in ferie ad agosto. Sto prendendo lezioni decenti durante gli allenamenti”.
La Redazione