Con il Milan si ritorna all’ antico: ritornano le geometrie, ritorna Jorginho!
Subito una big sulla strada di Jorginho che, dopo l’assenza per squalifica a Rescara, si riprende il Napoli. Torna il geometra del centrocampo azzurro, tornano le diagonali, i passaggi al millimetro, la capacità di leggere un attimo prima le giocate. Nella prima di campionato si era avvertuita la mancanza della sua distribuzione perfetta di palloni sia in verticale che in orizzontale. Ritorna l’equilibrio, ritorna l’apporto giusto nella doppia fase, ritorna il regista della manovra azzurra. Gli obiettivi sono gli stessi dell’anno scorso: fare bene in maglia azzurra per conquistare anche l’ azzurro nazionale. Azzurro Napoli, azzurro Italia: la voglia di vivere un’altra stagione alla grande. Il modulo è perfetto per le sue caratteristiche, il 4-3-3 che gli consente sempre di giostrare tra due mezzali e di avere uno spazio di campo più ridotto da coprire. Merce sempre più rara quella del regista in Italia: Jorginho è una piacevole novità e interpreta il ruolo in maniera perfetta. Con l’arrivo di Diawara avrà un concorrente in più, ma il ruolo di playmaker, fondamentale per il gioco di Sarri, al momento è dell’ italo brasiliano. Con i rossoneri si ricompone, quindi, il centrocampo tipo, quello con Allan, Jorginho e Hamsik. Automatismi perfetti, movimenti eseguiti a memoria. (tratto da il Mattino)