Esordio a Pescara, non c’è più Higuain ma con Sarri si segna
Non c’è più Higuain con il carico dei suoi 36 gol e ovviamente questo è l’interrogativo più grosso alla vigilia del campionato. Intanto la risposta di tutti gli altri attaccanti è stata positiva in questo precampionato, conseguenza degli schemi di Sarri che mettono in condizione tutti gli interpreti del reparto offensivo di segnare. Verifica attesa in campionato, a cominciare dalla trasferta di Pescara, e poi in Champions League, ma in questi tre test internazionali con Nizza, Monaco e Hertha Berlino hanno dato segnali positivi le due prime punte Gabbiadini e Milik e i due esterni Callejon e Mertens, in attesa che Insigne torni al top della forma e Giaccherini rientri a disposizione dopo l’infortunio. Reparto d’attacco che potrà subire modifiche dai movimenti di mercato perché il club azzurro è comunque vigile sull’arrivo di una prima punta che poi sarebbe collegato alla partenza di Gabbiadini. Risposte positive dal centrocampo, nel senso che Sarri adesso può contare su un’alternativa in più valida, Zielinski, che abbina qualità e quantità e presto sarà inserito in organico il croato Rog, affare da considerare virtualmente concluso. Hamsik è ripartito fortissimo aggiungendo alla qualità delle sue giocate e ai gol spettacolari (vedi quello di tacco contro l’Hertha Berlino) una determinazione agonistica ancora più feroce tanto è vero che nell’ultimo test disputato in Germania è entrato spesso in contatto ravvicinato con gli avversari dopo un paio di entrate molto dure. La difesa ha retto bene in queste tre amichevoli ma contro avversari che a livello offensivo non hanno prodotto moltissimo, il reparto quindi andrà testato in verifiche più impegnative e con un giudizio finale legato all’eventuale arrivo di Maksimovic che di fatto aumenterebbe di molto il livello. Sarri è andato avanti con la coppia centrale dell’anno scorso Albiol-Koulibaly che ha garantito le certezze della passata stagione, anche se tutti e due per motivi diversi continuano ad essere al centro delle voci di mercato (lo spagnolo è in scadenza piace al Valencia il franco-senegalese non ha ancora rinnovato e piace da morire al Chelsea. In porta si è aggrappati a Reina e alla sua condizione: lo spagnolo fermato da un infortunio muscolare a Dimaro ha giocato solo a Berlino contro l’Hertha. Fonte: Il Mattino