Napoli – Nizza (3-0): UN COMPLEANNO CON I FIOCCHI… e fuochi

Festa doveva essere e festa è stata. Tanti auguri di buon compleanno Napoli... al di là del risultato

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La festa al San Paolo ha aperto le danze alla nuova schiera di leoni scesi in campo in una giornata davvero molto speciale: i 90 anni della SSC NAPOLI.
Tante le emozioni condivise dai tifosi con i loro beniamini e certo, nella notte magica non potevano mancare i goal per rendere l’atmosfera perfetta.
Si calpesta dunque l’erbetta dello stadio e si inaugura un nuovo anno calcistico che mira all’impresa nonostante le mille speculazioni e tante perplessità sul calciomercato messo a segno dalla società partenopea. Nulla a che fare col mercato, almeno così è stato e reso noto. Ad oggi il Napoli fatica a trovare il successore, degno e all’altezza dell’ex Gonzalo Higuaìn, percio’ si prevedeva aria di contestazione ma così non è stato.
In un’aria di magnifica esaltazione, è emerso solo tanta amore per la maglia e i colori. Tanta gente, folla accorsa ad applaudire ed inchinarsi nell’impero che fu di Maradona: emozioni uniche quando sul maxi-schermo sono andate in onda le immagini storiche del buon vecchio capitano argentino e un videomessaggio diretto a tutti i tifosi da parte dell’unico numero 10, degno di essere “immortale” nel cuore di ogni buon tifoso azzurro.
Nel corso della serata, così come ampiamente delineata l’intera programmazione, la gente ha potuto ascoltare il coro e l’orchestra dal vivo del teatro San Carlo di Napoli. In un successivo momento si sono esibiti i tre “tenorini” ormai di fame mondiale: Il Volo. I tre ragazzi, di cui uno di loro tifosissimo napoletano, hanno saputo coinvolgere l’intero pubblico presente sulle note de “O’ surdato ‘nnammurato” al termine del quale sono scattati i tanti applausi e la standing ovation meritata.

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“Chi non salta Juventino è…è…” ed è così che la festa si rianima e i cuori si riscaldano. Il clima comincia a distendersi e questo 1 Agosto anticipa un po’ gli spiriti che vedremo, probabilmente, già nelle prime giornate di campionato. Il presidente De Laurentiis, seduto in tribuna d’onore, saltella sorridente rendendosi partecipe di una sorte assai strana: Higuaìn alla Juve? – Ebbene sì, (avranno pensato in molti) noi intanto ce la cantiamo –

Pochi minuti ancora ed è il momento che tutti aspettavano. In campo, nome per nome scanditi da ogni bocca urlando al cielo, gli azzurri scendono in campo sorridenti. Poesia pura, che tutti abbiamo contribuito ad incidere nella storia di questo grande club, quando all’urlo del capitano Marek Hamsik, è “caduto giù lo stadio”. Lo slovacco, visibilmente emozionato dall’affetto di un’intera città, è stato accolto come una vera star, come a sigillare l’amore eterno reciproco: ammirevole.
Tutto finito? Nemmeno per sogno. La festa è appena cominciata e come ci aveva annunciato il nostro presidente, la sorpresa è negli spogliatoi: entra Milik e lo stadio lo osanna. Il telento 22enne polacco avrà pensato “già così tanta gente conosce bene il mio nome?” – e siamo solo all’inizio – . Tanta gioia e sorrisoni fino alla parte più bella di questi fantastici 90 anni di storia: fuori d’artificio e tanta magia colorata incorniciano Fuorigrotta come neanche la notte di capodanno riesce a fare! La pelle d’oca per chi ama i colori azzurri e porta nel cuore una città “accussì grande”.

IL MATCH:
Finiscono le sorprese e i cori. Ora i tifosi vogliono vederli giocare.
Sono in campo, schierati e messi in posizione gli unici leoni con la nuova maglia Kappa 2017.

Al 9′ minuti sblocca il risultato con un bellissimo colpo di testa il difensore Koulibaly. Grande assist-man Valdifiori, il quale calcia una punizione magistrale sulla quale Koulibaly riesce a farsi trovare pronto per mettere a segno la rete che vale l’1-0 sul Nizza.
Poco dopo, al minuto 25′, Mertens fa una delle sue grandi giocate, pochi tocchi, tanti quanto bastano per centrare la porta a fil di palo: 2-0 goal di Dris Mertens.
La partita si scalda, il Nizza prova ad uscirne ma invano. Due minuti e K2 ferisce ancora: 3-0 doppietta per il grande Koulibay.
La partita non ha apparentemente regalato grosse emozioni trattandosi di un’amichevole, nonostante il Napoli abbia giocato a carte scoperte contro un’avversaria di primissima categoria francese. Complimenti a questo “nuovo” Napoli, sperando che questa vittoria sia l’inizio di una lunga serie. E’ forse questo l’augurio di tutti noi tifosi?

Buon Compleanno Napoli… al di là del risultato

IL TABELLINONAPOLI-NIZZA 3-0 (primo tempo 3-0)
MARCATORI: Koulibaly al 9′ e al 27′, Mertens al 25′ p.t.
NAPOLI (4-3-3): Rafael (dal 1′ s.t. Sepe); Hysaj (dal 12′ s.t. Maggio), Albiol (dal 1′ s.t. Chiriches), Koulibaly (dal 30′ s.t. Luperto), Ghoulam (dal 1′ s.t. Strinic); Lopez (dal 1′ s.t. Allan), Valdifiori (dal 1′ s,t, Jorginho), Hamsik (dal 21′ s,t, Grassi); Callejon (dal 26′ R. Insigne Gabbiadini (dal 12′ s.t. El Kaddouri), Mertens (dal 30′ s.t. Dumitru). (Contini). All.: Sarri
NIZZA (4-2-3-1): Hassen; Soquet (dal 27′ s.t. Rafetraniana), Baysse, Boscagli (dal 27′ s.t. Sarr), Dalbert; Walter, Koziello; Marcel (dal 19′ s.t. Vercauteren), Seri (dal 30′ s.t. Bodmer) Lusamba (dal 19′ s.t. Eysseric); Plea (dal 36′ s.t. Bosetti). (Cardinale, Donis, Cyprien). All. Favre
ARBITRO: Russo di Nola (Del Giovane-Pegorin)
NOTE: spettatori 20mila circa. Ammoniti: nessuno.
A cura di Emma Caterino
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