Il post impresa di coppa a Livorno è all’insegna dell’entusiasmo generale. Ma la soddisfazione più grande è di uno in particolare. Si chiama Gaetano Fontana, tornato a una panchina ufficiale dopo due anni e mezzo dall’ultima volta (accadde in Nocerina-Viareggio del 12 gennaio 2014, prima dello stop ai molossi per i fatti del derby con la Salernitana). La lunga squalifica, sanata dalla grazia, la chiamata della Juve Stabia e un primo approccio non semplicissimo con l’ambiente, che ancora gli rimproverava qualcosa rispetto alla vecchia esperienza a Castellammare da calciatore: poi tutto s’è rischiarato con l’impresa al “Picchi”. Fontana cerca di non farsi prendere dall’euforia e parla solo dell’aspetto calcistico: «E’ stata una vittoria importante, ma non dveve cambiarci. Continueremo a lavorare e non ci faremo ingannare da questa vittoria, sarebbe ingenuo se lo facessimo. Continueremo a dare il massimo già alla ripresa, quando metteremo nel mirino il match contro il Novara. Fanno piacere gli attestati di stima. Ringrazio i ragazzi che dal primo giorno si sono fidati di me e mi hanno assicurato massima disponibilità. La vittoria è soprattutto merito loro. Abbiamo un obiettivo ben preciso. Castellammare e la Juve Stabia da qualche anno soffrono, proveremo a ridare entusiasmo alla piazza; questo possiamo farlo solo con il lavoro. E’ giusto guardare le cose positive senza però dimenticare gli errori che abbiamo commesso. Non abbiamo fatto benissimo soprattutto nella copertura su Cellini ma penso che sia dovuto alla condizione non ottimale».
Dall’allenatore la palla passa al mattatore, a Stefano Del Sante, due volte a segno. Il perugino, arrivato a gennaio dal Pavia, ha sfruttato alla grande l’occasione di coppa. Da un mese a questa parte, voci su voci su possibili nuovi bomber. Alla fine, anche se il mercato può riservare ancora una novità, chissà che il nuovo bomber delle vespe non diventi proprio lui: «Siamo riusciti a fare tutto quello che avevamo preparato durante queste settimane. Forse abbiamo avuto qualche motivazione in più del Livorno e questo può aver fatto la differenza. Adesso ci concentriamo in vista del match contro il Novara con la speranza e la voglia di fare bene. Con Fontana c’è un gran feeling. Ci sta vicino, ci dice cosa fare e noi cerchiamo di dare il massimo. Speriamo possano arrivare anche altri ragazzi a darci una mano. Vogliamo fare grandi cose ma l’obiettivo della nostra stagione lo teniamo per noi. Pensiamo a volare basso ed a lavorare a testa bassa». L’impresa di Livorno, intanto, ha indotto la Juve Stabia a modificare il programma dei prossimi giorni di ritiro umbro. I cambiamenti riguardano le prossime amichevoli. La prima, con il Sansepolcro, è stata spostata da domani al 3 agosto, mentre quella col Gubbio, programmata per il 4 agosto, è stata annullata. Ufficializzato, infine, il nuovo tecnico della Berretti: è Domenico Panico, si tratta di un ritorno alla base.
Corriere dello Sport