In realtà Rugani e Sturaro farebbe assai piacere a Sarri. Ma il Napoli tiene il punto fermo. Ed è quasi una questione di onore. Alla risposta, secca, del ds azzurro, la macchina da guerra della Juventus si è messa in movimento: e così intorno alle 15,15 l’ad Marotta fa la sua apparizione nella sede della Lega e deposita il contratto di Gonzalo Higuain, da ieri pomeriggio ufficialmente divenuto l’attaccante dei campioni d’Italia. Il dado è tratto, ma non certo da ieri: il Rubicone era stata attraversato già venerdì scorso, con le visite in gran segreto a Madrid e la firma sul contratto quadriennale da 8 milioni a stagione. Però, senza dubbio, fa un certo effetto vedere il suo nome nella lista dei trasferimenti ufficiali della Lega calcio: «a titolo definitivo dal Napoli alla Juventus». Cala il sipario, dunque, sui tre anni in azzurro di Gonzalo Gerardo Higuain: capocannoniere dell’ultima serie A ma chissà perché ricordato un po’ da tutti, ora, per i rigori falliti e i chili in più portati a spasso nell’ultima stagione di Benitez. Succede sempre alla fine delle grandi storie d’amore, i momenti brutti prendono il sopravvento su quelli belli.
Fonte: Il Mattino