L’Equipe: «Trovato l’accordo tra Napoli e Lione per Tolisso»
Per scrollarsi di dosso la malinconia dell’addio ufficiale di Gonzalo Higuain, Aurelio De Laurentiis ha trovato la via migliore: sta facendo man bassa in giro per l’Europa. E poco gli importa del muro per Tolisso che il Lione e il suo amico Aulas si ostinano ad alzare: ha deciso che il centrocampista tuttofare, capace anche di spingere Sarri alla rivoluzione copernicana della mediana a 4, deve essere un giocatore del Napoli. Ieri, dopo i blitz in elicottero di domenica e lunedì, ha passato più tempo al telefono che altro nell’ala del ritiro azzurro che usa come quartier generale. Alle 15,30, proprio mentre Marotta varcava la sede della Lega Calcio, il patron azzurro e il braccio operativo, Chiavelli, hanno iniziato una lunga conference call con il padrone dell’Olympique Lione. E dopo una estenuante trattativa durata almeno due ore, De Laurentiis si è detto pronto ad accontentare al cento per cento la richiesta dei transalpini che si ostinano a valutare il talento ventunenne con il doppio passaporto francese e del Togo circa 30 milioni di euro. Una cifra enorme. Ma il Napoli ha deciso di non fermarsi. Il Lione, a quel punto, ha tentennato. A un certo punto, persino l’Equipe ha capitolato: «Trovato l’accordo tra Napoli e Lione». Macché. Aulas si affretta a dire che non è vero: mette mano al tweet societario e nega che si sia raggiunta l’intesa. Ha fatto lo stesso ventiquattro ore prima, per Lacazette che per tutti è destinato a vestire la maglia dell’Arsenal. Ma De Laurentiis non si è messo l’anima in pace. Sarri lo vuole e Sarri lo avrà. Un feeling assoluto tra il tecnico e l’allenatore che continuano a scambiarsi pareri e indicazioni su questo e quel giocatore. Non c’è alternativa a Tolisso: Aulas caracolla, ammette che il pressing del Napoli è impressionante. Chiede 48 ore per poter riflettere sulla proposta-choc. De Laurentiis non scherza: con Tolisso ha un accordo di cinque anni raggiunto già a fine giugno da 1,5 milioni a stagione.
Fonte: Il Mattino