Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulla frequenze di Radio CRC, è intervenuto Giancarlo Padovan, giornalista. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Lo stadio? E’ importante che qualcosa accada. Il Napoli è diventata una squadra di livello, che frequenta la Champions e che ha bisogno di una cornice di un certo livello. Il San paolo va curato, rimaneggiato e rimesso in ordine, perché la sua storia non merita queste condizioni. Confido che De Laurentiis pensi ad un progetto “stadio di proprietà”, per fare quello step societario che divide gli azzurri dalle grandi d’Europa.
Sessanta milioni per Icardi sono forse troppi, però, è apprezzabile il fatto che la società abbia subito puntato un profilo giovane e di qualità, che verrebbe a Napoli di corsa. Ha individuato il prospetto giusto, ma non credo che l’Inter si pieghi facilmente durante le trattative, anzi non mollerà affatto. Questo porta a studiare un piano B per gli azzurri, che sicuramente De Laurentiis avrà.
Per vincere bisogna non subire gol. Basti pensare che il capocannoniere degli ultimi campionati italiani, non è mai appartenuto alla squadra vincitrice del campionato. E’ un dato molto relativo, ma altrettanto indicativo. Il Napoli deve spendere questi capitali appena ricavati per il centrocampo e la difesa. Il piano B di cui parlavo era proprio questo: prendere un attaccante bravo, non un fuoriclasse, ma che dia garanzia di 20 gol se messo nelle condizioni giuste, e rinforzare le retrovie. Non dimentichiamo che l’attaccante il Napoli potrebbe già avercelo in casa, ovvero Gabbiadini che merita molto, molto più spazio. A centrocampo il nome più facile è Herrera. Poi magari occorre un nome importante per la fascia destra, più qualche tassello in difesa e un’alternativa a Reina che al momento non sembra integro fisicamente”.