Sarà l’effetto del fine settimana, sarà l’imminenza del fatidico giorno 25, ma gli spalti del piccolo stadio di Carciato, oggi somigliano molto alle tribune dello stadio di Fuorigrotta. I tifosi azzurri intonano cori ironici verso il presidente De Laurentiis, invocano la squadra e ricordano la propria provenienza, senza dimenticare l’ odiatissima “nemica” di sempre: l’invito a saltare per dimostrare di non essere in bianco nero è costante e continuo.