Nella testa un solo pensiero: la Casertana. Ezio Capuano freme e scalpita. Ha voglia di risalire in sella e di riprendersi quella panchina che nella stagione 2013-14 era riuscito a tenere stretta soltanto per tre partite. Qualcosa si incrinò con l’allora presidente Lombardi già nel corso del ritiro umbro e il divorzio arrivò dopo appena tre partite di campionato e due pareggi in Coppa Italia. Ora Capuano è di nuovo a Caserta. Ieri è addirittura arrivato allo stadio “Pinto” ed ha incontrato i vertici societari presso la sede di viale Medaglie d’Oro. Un ulteriore confronto nel corso del quale sono stati definiti gli ultimi dettagli dell’accordo. Niente firma, però. Bisogna attendere che l’Arezzo ponga fine al vincolo contrattuale che al momento frena l’allenatore campano. Non appena arriverà lo svincolo dalla Toscana, la Casertana annuncerà il suo nuovo allenatore.
trattative. Intanto Capuano ha iniziato già il suo lavoro in sinergia con lo staff. Sabato i rossoblù partiranno alla volta del ritiro di Serino. Ancora da definire la rosa, ma il consulente di mercato Pensi è pronto a mettere nero su bianco una serie di accordi conclusi da tempo. Due operazioni su tutte, concluse con la Juventus e che porteranno il portiere Ancoura (22) e il difensore brasiliano Bernardes (19). Partirebbero alla volta del ritiro anche i vari Idda, Potenza, Matute, Alfageme, Giannone, De Marco e Kuseta, ancora legati alla Casertana da un ulteriore anno di contratto. A questi si aggiunge l’unico ingaggio già annunciato, l’argentino Gaston Corado. Previsto nelle prossime ore un incontro con il difensore Luigi Pezzella. Da sciogliere anche il nodo portiere. Se Anacoura ormai è una certezza, Gragnaniello resta in forte dubbio (con un’offerta della Juve Stabia pronta ad essere formalizzata da un momento all’altro), mentre con Maiellaro è stato già intavolato un discorso. Si attende di conoscere anche il futuro di Mangiacasale. L’ex Chieti è ora svincolato e nei prossimi giorni ci si potrebbe ritrovare attorno ad un tavolo per discutere del nuovo accordo. Stesso discorso anche per Rainone e Murolo. Da rivedere, invece, il discorso avviato da più di un mese con Rajcic. Il croato doveva essere il pilastro della nuova Casertana targata Tilia, ma al momento le parti sono ancora distanti. La priorità del calciatore resta la città della Reggia, anche se il Cosenza resta alla finestra.
settore giovanile. Nella giornata di ieri la Casertana ha annunciato il nuovo corso del vivaio. Il nuovo responsabile è Giovanni Maglione, mentre David Giubilato ricoprirà la carica di coordinatore tecnico: “Siamo pronti per questa nuova avventura – hanno commentato con entusiasmo Maglione e Giubilato -. Lavoreremo per fare in modo che la Casertana sia vista come un punto di riferimento dai tanti giovani del territorio e non solo. Il progetto delle affiliazioni è un altro aspetto importante su cui focalizzeremo i nostri sforzi”.
Corriere dello Sport