Benevento, il ds Di Somma convinto: “Abbiamo lavorato bene”

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Mancini Park Hotel anno secondo. La pazza idea balenata la scorsa stagione di effettuare il ritiro al livello del mare, per di più in una grande città come Roma, ha avuto un seguito. Un po’ ha contato la superstizione: al Mancini si è costruita la magnifica stagione della promozione in B e nella terra delle streghe, in fondo, nessuno può fare a meno di un pensiero scaramantico. Ma molto hanno pesato le peculiarità della struttura: due campi di calcio perfetti, una palestra attrezzatissima, la piscina. In questi primi giorni di ritiro anche il meteo sta dando una mano con temperature SERIE Bautunnali che consentono di lavorare duro e di recuperare in fretta.
E’ ARRIVATO DI SOMMA. Ieri ha raggiunto il ritiro romano anche Salvatore Di Somma, che è parso soddisfatto di quanto fatto finora sul fronte mercato: «Mi sembra che si sia allestita un’ottima compagine che potrà ben figurare nel campionato di serie B». L’organico va sfoltito, ma per almeno una settimana si andrà avanti così. «I ragazzi sono tranquilli e lavorano senza distrazioni», ha detto ancora il diesse giallorosso. Dei trenta che stanno svolgendo la preparazione agli ordini di Marco Baroni, sei sono under 21 (Petrone, Porcaro, Puscas, Venuti, Gyamfi, Cotticeli), gli altri 24 sono over, quelli che la Lega limita ad un numero massimo di 18. Ci sono dunque sei elementi in soprannumero, senza contare che altri giocatori come Mattera, Mucciante, Negro dovrebbero rescindere a breve il contratto e non prendono parte al ritiro precampionato. Conterà e non poco anche il giudizio di Baroni sullo sfoltimento definitivo dell’organico: è stato proprio il tecnico fiorentino a voler vedere di persona molti dei giocatori che l’anno scorso sono stati protagonisti della promozione. Ma il regolamento non ammette deroghe e qualcuno dovrà giocoforza lasciare la maglia giallorossa prima che termini il ritiro. Senza voler precorrere i tempi appare evidente che alcuni atleti di ritorno da prestiti come Bianco (Cremonese) e Agyei (Casertana), o come qualcuno dei portieri (ce ne sono cinque in organico) debba essere tra i sacrificati di questa strategia societaria.
PREPARAZIONE. A partire dalla seconda settimana di lavoro sono previste almeno due amichevoli, una delle quali dovrebbe essere con la squadra giovanile del Southampton. Il team manager

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Cilento è al lavoro per allestire questi due primi test stagionali.
ABBONAMENTI. Andamento lento per gli abbonamenti. L’entusiasmo riscontrato al primo allenamento della squadra al Vigorito giovedì pomeriggio sembra cozzare con lo scarso numero di tessere sottoscritte. Dopo oltre un mese di vendita, si è arrivati a quota 1.400. Ci si aspettava qualcosa di meglio, anche perché le prime 500 tessere sono state sottoscritte nei primi quattro giorni di vendita, quella riservati ai vecchi abbonati. Poi c’è stato un lungo periodo di stasi seguito alle vicende societarie e ora si è in attesa di un’impennata che invece non arriva. Il tempo comunque non manca: la campagna abbonamenti scade il giorno prima dell’esordio in campionato.

Corriere dello Sport

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