Nelle ultime ore sembra che, oltre all’interesse forte da parte di club stranieri, una pista italiana potrebbe aprirsi per Gabbiadini. Si tratta della nuova Inter cinese targata Suning. Una novità, ma fino ad un certo punto: perché l’interesse di Mancini per l’attaccante del Napoli non è nato nelle ultime settimane. Già un anno fa, infatti, il giocatore era rientrato nel mirino dell’allenatore dell’Inter che avrebbe voluto portarlo alla Pinetina per valorizzarlo nel suo schema di gioco. D’altra parte Mancini varia molto le opzioni offensive ed un uomo con la versatilità di Gabbiadini – bravo sia come punta centrale che adattabile sulla corsia esterna – potrebbe rivelarsi un’ottima soluzione. Il fatto nuovo, poi, è dato dalle disposizioni dettate dalla nuova proprietà cinese per il mercato nerazzurro: giocatori giovani, di belle speranze e dal futuro radioso, così da poter essere valorizzati all’Inter e poi ceduti con una plusvalenza. Ecco perché l’Inter ci pensa e quella di Gabbiadini (classe 1991) può essere molto più di una semplice idea. D’altra parte Mancini già in occasione del primo interessamento per l’attaccante azzurro datato un anno fa, andò a prendere informazioni da Mihajlovic sul giocatore che era stato allievo di Sinisa ai tempi della Sampdoria.
In tutto questo, oltre al non più velato interesse da parte di Mancini, si aggiunge anche la volontà del giocatore al quale piacerebbe cambiare aria e perché no provare a misurarsi in una piazza come quella dell’Inter. Lì dovrebbe pur sempre giocarsi il posto con altri attaccanti di valore ma certamente non troverebbe davanti a sé un mostro sacro come Higuain. In attesa che Napoli e Inter ne parlino ufficialmente, l’idea di questa
operazione inizia a prendere forma. Il primo problema da risolvere, però, sarebbe quello economico, ovvero il prezzo del cartellino. Il Napoli non intende scendere al di sotto dei 25 milioni di euro, una cifra che attualmente sembra essere eccessiva per il club milanese. È anche per questo che le squadre più accreditate a strappare il cartellino di Gabbiadini sono quelle straniere, tutte dotate della disponibilità economica per chiudere l’operazione subito. Restano sempre in pole position, infatti, West Ham e Stoke City che offrirebbero al giocatore garanzie economiche oltre che tecniche sotto il punto di vista del progetto, senza dimenticare i tedeschi del Wolfsburg che già a gennaio scorso provarono a portarlo in Germania e ora potrebbero provare un secondo affondo qualora non si concretizzasse la chiusura dell’affare Zaza con la Juventus. A questo punto bisognerà anche aspettare che il Napoli trovi un’alternativa valida a Gabbiadini come attaccante di scorta per Higuain, perché fino a quel momento sarà difficile che Sarri si possa privare del giocare che resta l’unica vera opzione di riserva per far riposare un po’ il Pipita durante una stagione che si profila lunga e piena di impegni tra campionato e coppe.
Fonte: Il Mattino