Con la sconfitta dell’Italia, sono stati completati i verdetti della fase a gironi di Euro 2016. Come spesso accade, non potevano mancare veleni e polemiche, con protagoniste le nazionali che non sono riuscite a strappare il pass per gli ottavi di finale. Infuriati i supporters turchi, eliminati proprio per colpa della battuta d’arresto degli azzurri: fino al gol di Brady, infatti, la qualificazione era nelle mani di Calhanoglu e compagni. L’accusa di partita truccata, inoltre, è sostenuta anche da Mavraj, difensore dell’Albania che è dovuta soccombere al pari annunciato tra Ungheria e Portogallo: “Abbiamo visto la partita. Siamo molto arrabbiati, si vedeva che tutti sapevano cosa fare in campo. Non ha senso un torneo che permette questi accordi, è una distorsione grave”. Il motto “J’accuse”, oramai, è maggiormente conosciuto per l’atteggiamento tipico del mondo del calcio che per il famigerato editoriale di Emile Zola…
La Redazione