ESCLUSIVA – Daniele Celiento: “Il mio obiettivo? Restare nel Napoli e a breve ci saranno novità”
Il campionato Lega Pro è terminato ieri con la promozione in B del Pisa di Rino Gattuso, ma con tante emozioni nelle varie categorie a dimostrazione che è una categoria in enorme crescita tecnica e non solo. Tanti ex Napoli Primavera si sono messi in luce, con promozioni o permanenze nella vecchia serie C. Ilnapolionline.com ha intervistato il difensore della Robur Siena Daniele Celiento sulla sua stagione e sulle ambizioni future.
Come giudichi la tua stagione alla Robur Siena? È stato un anno importante sotto tanti punti di vista al di là delle difficoltà che abbiamo vissuto siamo riusciti a restare uniti conquistando il sesto posto, considerando tutto credo che abbiamo messo la basi per far sì che la Robur aspiri a qualcosa di meglio la prossima stagione. Personalmente sono soddisfatto ho anche segnato un paio di gol, perciò un bilancio più che positivo, anche se so perfettamente che posso ancora migliorare”.
Quest’anno in difesa hai giocato al fianco di Daniele Portanova, un calciatore dal curriculum importante. Quanto hai appreso da lui in fatto di esperienza? “Con Portanova è stato un continuo apprendere da parte mia, è un vero uomo prima di essere un grande capitano con cui mi sento molto legato. Un calciatore di spessore che secondo me, come gli ho già detto può dare ancora tanto nel rettangolo verde e sono sicuro che lo farà. Io sono un classe ’94 e certamente questa esperienza nel Siena e con un calciatore come lui mi servirà per crescere in maniera definitiva”.
La stagione degli ex Napoli Primavera si può dire che è stata positiva, tu la pensi alla stessa maniera? “Abbiamo fatto una buona stagione, l’importante é capire dove migliorare lavorando sodo, perché il calcio al di fuori delle giovanili è tutt’altra cosa. Nel professionismo c’è da apprendere molto, io credo che molti di noi stiano crescendo e sono convinto che se dovessimo continuare su questa strada tutti noi ci leveremo le nostre soddisfazioni”.
Tu hai giocato la Youth League, la Champions degli Under 19, che consiglio ti senti di dare alla squadra di Saurini per ben figurare in ambito internazionale? Il consiglio che mi sento di dare è di capire realmente il valore di questa grande competizione, una vetrina che non ha paragoni nel calcio giovanile, quindi mi auguro la sfruttino al 100%. Noi eravamo nettamente sfavoriti contro compagini come Arsenal, Marsiglia e Dortmund, ma riuscimmo a passare e contro il Real Madrid sfiorammo i supplementari contro una grande squadra. Furono mesi indimenticabili e mi auguro che anche questa squadra possa ripetere quei pomeriggi indescrivibili”.
Da tifoso del Napoli, come giudichi la stagione degli azzurri. Contento per il secondo posto, oppure ti aspettavi lo scudetto ad un certo punto della stagione? “Penso che la stagione del Napoli sia stata perfetta, mister Sarri e la squadra non hanno sbagliato quasi nulla. Abbiamo retto il confronto con la miglior Juventus degli ultimi anni poi purtroppo loro hanno avuto la meglio. Però vedere Higuain così mette i brividi, lui ha fatto la differenza con i suoi 36 gol ed ha trascinato la squadra. Penso che fare meglio fosse davvero difficile, perciò sono più che contento del secondo posto, ovvero Champions diretta”.
Dopo la stagione alla Robur Siena, quali sono i tuoi progetti futuri a livello tecnico? “Il mio contratto termina nel 2017 e a breve il mio agente avrà un incontro con la società e poi tireremo le somme. So che c’è un bel progetto e non può farmi altro che piacere, si punta sui giovani e questo è molto importante non solo per me ma per tutti i ragazzi del vivaio”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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