Maurizio Sarri ricomincia dall’antico, da un suo pupillo che si chiama Lorenzo Tonelli e mentre in vacanza si rilassa fumando le sue proverbiali sigarette aspetta che prenda forma il nuovo Napoli, quello che dovrà guidare nella nuova stagione formato Champions al completo già a partire dal ritiro a Dimaro. Tutto partirà da lì, come è successo anche un anno fa: in Val di Sole, infatti, cominciò l’avventura del tecnico arrivato fresco fresco da Empoli come un outsider e a proposito del quale si parlava in continuazione di un Napoli ridimensionato. Il ritiro è un momento importante, uno “stage” essenziale perché Sarri possa inculcare ai suoi giocatori le sue idee di gioco e i suoi schemi, per quello fa pressione affinché la rosa sia al completo almeno nella prima settimana di lavoro. Il tempo è un prezioso alleato. Si legge su Il Roma.