Il voto della Gazzetta ad Hysaj non raggiunge la sufficienza
Bergamo, Albania. Davanti a 10 mila tifosi molto passionali, il c.t. De Biasi, amatissimo al di là dell’Adriatico, chiude con una sconfitta la preparazione in vista del primo, storico Europeo. Ma il test con l’Ucraina non è stato banale, ha confermato l’anima di una squadra senza grandi qualità ma abituata a lottare. L’Albania gioca un 4--33 che in fase di non possesso si trasforma in un prudente 4-5-1 con Roshi e Lenjani che arretrano sulla linea dei mediani e Kace davanti alla difesa. Linee ravvicinate e densità a centrocampo: l’ex laziale Cana a dirigere il traffico e il «napoletano» Hysaj che comincia a spingere solo dopo la mezz’ ora. Poco spazio allo spettacolo, ma tanta corsa, come nel secondo tempo quando l’Albania ha cercato di pareggiare, creando diverse occasioni. Fonte: gasport