Superati i problemi fisici ed ottenuta la convocazione per Euro 2016, Vlad Chiriches può finalmente pensare soltanto al campo. La sua carriera d’altronde non alimenta dubbi sulla sua tenacia e sul suo temperamento, così come racconta in una lunga intervista al The Guardian: “Ad un certo punto della mia carriera, quando ero al Benfica e subii due gravi infortuni, pensai di smettere. Sono ripartito dalla Seconda Divisione, è stato uno sforzo per me ma Dio mi ha aiutato a tornare forte come prima. Mia madre è stata importante per me, era sicura del mio ritorno e così è stato. Le devo molto, mi ha fatto studiare prima di giocare: ero bravo in Storia e Matematica. Ho iniziato col calcio a 8 anni, ero un centrocampista di sinistra, mentre a 14 anni ho lasciato casa. Questo è stato un sacrificio ed un azzardo perchè nulla era garantito: ne è valsa comunque la pena. Quando andai al Tottenham dallo Steaua Bucarest non ero felice perchè non giocavo. La Nazionale mi ha dato tanto, ora siamo un’ottima generazione e speriamo di fare bene in Francia, anche se non sarà semplice.”